Politica
1 Novembre 2022
Il consigliere della Lega di Ferrara spiega la sua presenza a Predappio al corteo dei “presunti” arditi

Omaggio a Mussolini. Mosso: “Ero a una mostra e ho assistito per curiosità”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

La Curva Ovest si schiera contro la candidatura dell’ex capo della Mobile

Il nome all'indice è quello di Pietro Scroccarello, ex capo della Squadra mobile ed ex vicequestore di Ferrara, inserito nella lista della Lega. La Ovest non teme “in alcun modo di essere strumentalizzata” ma ha deciso che “non possiamo tacere sulla candidatura depositata nei giorni scorsi con la lista della Lega a Ferrara”

Un anno fa il concerto di Springsteen. Quanto ha guadagnato il Comune?

Un anno fa, al Parco Urbano “G. Bassani” di Ferrara, si svolgeva il concerto di Bruce Springsteen, mentre a pochi chilometri di distanza la Romagna finiva sott’acqua. L’evento ha diviso l’opinione pubblica locale tra sostenitori dei “grandi eventi” e chi, quegli stessi eventi, vorrebbe semplicemente farli da un’altra parte.

“Anselmo smetta di piangersi addosso solo per ciò che gli interessa”

Abbiamo appreso dalla stampa il 1º maggio u.s. che il candidato Anselmo ha invitato chi ha subito l'esproprio dei risparmi di una vita con messa in risoluzione per D.L. Governo Renzi, della Cassa di Risparmio di Ferrara, a smettere di piangersi addosso e di rimboccarsi le maniche. Lo troviamo irrispettoso e assai poco costruttivo

Cena di FdI. Alessandro Balboni: “L’alternativa non è all’altezza”

Posti esauriti al ristorante “Le Querce” per la cena di Fratelli d’Italia. Al tavolo di presidenza il sen. Alberto Balboni, il presidente provinciale Alessandro Balboni, la coordinatrice comunale Chiara Scaramagli, l’on. Mauro Malaguti, il candidato alle europee Stefano Cavedagna e il sindaco di Ferrara Alan Fabbri

(foto Giori)

“Mi trovavo a Predappio il 30 ottobre per visitare, con alcuni amici, la mostra ‘O Roma, o morte – Un secolo dalla marcia’, patrocinata fra gli altri da Rinascimento-Vittorio Sgarbi”.

Alcide Mosso, il consigliere della Lega di Ferrara, spiega la sua presenza al corteo con gli Arditi, tra bandiere tricolore, saluti romani e camicie nere che intonano ‘Faccetta nera‘, diretti verso la cripta del Duce.

Quanto all’esposizione che ha catturato l’interesse dell’esponente della maggioranza di Alan Fabbri, “si tratta di una mostra non celebrativa, che ricostruisce il clima dell’epoca e che presenta numerosi documenti ed opere di artisti come Sironi, Thayat e Bertelli. Questa mostra, fra l’altro termina il 6 novembre prossimo”.

E la sua partecipazione, “dettata solamente da interessi culturali, era anche legata ai prossimi eventi preannunciati da Vittorio Sgarbi in relazione alla figura di Italo Balbo”.

A quel punto, ricostruisce Mosso, “trovandomi in loco ho anche assistito, come semplice spettatore, con curiosità (perché non avrei dovuto?) a margine di un corteo di presunti arditi (dico presunti perché gli arditi veri sono defunti da tempo)”.

Il leghista sostiene che era presente “come i molti giornalisti che hanno effettuato riprese o scattato foto e – come può notare chiunque sia in buonafede – non indossavo la camicia nera né tenevo atteggiamenti che possono riferirsi a ideologie del passato. Il servizio d’ordine presente poi ci obbligava a stare in una sola metà della carreggiata”.

“Avevo appuntamento sul piazzale del cimitero, in disparte rispetto i manifestanti – aggiunge -, per proseguire in auto fuori dal paese in quanto non volevamo unirci ai partecipanti al corteo”.

Mosso conclude con una punta di sarcasmo: “Mi chiedo infine se, per andare a visitare una mostra, occorra chiedere un lasciapassare o precisare anzitempo le proprie intenzioni per evitare illazioni e commenti del tutto fuor di luogo e forse pure in malafede”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com