Copparo
1 Ottobre 2022
Non passa la richiesta avanzata dal Partito Democratico. L'assessora Peruffo: "Non ci sono le ragioni giuridiche per istituire un fondo diretto"

Bimbo escluso da scuola per errore. Il Comune rigetta la mozione per risarcire la famiglia

di Redazione | 1 min

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Copparo. È stata rigettata dalla maggioranza la mozione presentata dal Partito Democratico relativa alla vicenda del bambino di tre anni escluso dalle graduatorie di iscrizione alla scuola dell’infanzia, perchè la richiesta dei genitori non era pervenuta agli uffici competenti.

Nello specifico, dopo l’ammissione alla materna del piccolo, decisa da una sentenza del Tar, i dem hanno chiesto all’amministrazione comunale di provvedere a un risarcimento nei confronti della famiglia da parte del Comune, per ripagare il danno subito e chiudere la vicenda una volta per tutte, senza però incassare il via libera dalla giunta.

A spiegare il motivo di tale scelta è stata la vicesindaco Paola Peruffo, che ha sottolineato come “supportata da pareri legali, l’amministrazione ritiene non sussistano ragioni giuridiche per istituire un fondo diretto a indennizzare la famiglia, seppur abbiamo a cuore questa e tutte le famiglie copparesi”.

In altre parole, secondo la giunta, solamente il giudice potrà decidere se e come rifondere la famiglia del bambino e, di conseguenza, la decisione è quella di andare avanti col ricorso al Tar anche nella fase del merito. Una decisione, secondo la consigliera Martina Berneschi del Pd, che equivale a “una follia” soprattutto perchè ci sono “altri soldi che vanno via”.

 

 

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