Eventi e cultura
3 Luglio 2022
"Un ponte tra due Paesi nel segno di un grande figlio della nostra terra". Neui prossimi mesi mostra in biblioteca Ariostea

Il Messico celebra il ferrarese Adamo Boari (1863-1928). Il sindaco alla cerimonia in ambasciata

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Ferrara e la tutela delle persone trans: il racconto di Carla Alves

Quando Carla Alves lasciò il Brasile, vent'anni fa, fuggiva da violenza, discriminazione e povertà. Cercava una possibilità di vivere senza paura. Come molte donne trans latinoamericane, vedeva nell'Europa un luogo dove ricominciare. Ma il viaggio, segnato da vulnerabilità e assenza di tutele, l'ha condotta prima sulla strada e poi in carcere

Torna al Comunale Grigory Sokolov

Lunedì 24 novembre al Teatro Comunale “Claudio Abbado”, ore 20.30, prosegue la stagione di Ferrara Musica 2025/2026 con il grande pianista russo Grigory Sokolov, che torna nella città estense a distanza di dieci anni dalla sua ultima apparizione

Il ricordo di Pintor nel centenario della nascita

Lunedì 24 novembre alle ore 17 (nella sala conferenze della Biblioteca Ariostea) si terrà un incontro per ricordare Luigi Pintor (fondatore de “Il Manifesto”) nel centenario della nascita

L’impegno dei Lions per il diabete

“Il nostro motto We Serve, trova in questa giornata mondiale del Diabete, una delle sue espressioni più concrete”. E' con queste parole che Teresa Filippini, Governatore del Distretto Lions108 Tb Italy, ha aperto il suo intervento alla Sala Estense, in occasione...

Il Messico celebra il ferrarese Adamo Boari (1863-1928), architetto e ingegnere acclamato da intere generazioni, oltreoceano, come autore e ispiratore di alcuni dei palazzi e monumenti simbolo del Paese.

Boari è quasi un ‘eroe dei due mondi vissuto a cavallo di due secoli’, nato a Marrara, a cui l’ambasciata del Messico a Roma ha dedicato oggi un evento nel centenario di attività della sede diplomatica.

A rappresentare Ferrara c’era il sindaco Alan Fabbri che, nel ringraziare l’ambasciatore Carlos Garcia de Alba “per l’invito e per l’affetto dimostrati nei confronti di Ferrara e di un figlio della sua terra”, ha detto: “La storia di un grande ferrarese del passato è oggi un ponte tra la nostra città e il Messico”. Fabbri ha annunciato che nei prossimi mesi Ferrara dedicherà a Boari una mostra alla Biblioteca Ariostea, esponendo anche il fondo archivistico del celebre architetto ferrarese-messicano, con: manoscritti, disegni, lettere, planimetrie, bozzetti, giornali, foto, riconoscimenti, e un carteggio (del periodo 1909-1925) con Giuseppe Agnelli, allora direttore della biblioteca, con lettere manoscritte, cartoline, dattiloscritti, disegni e, tra le altre cose, anche una interessante lettera da Roma, del primo maggio 1919, che reca uno schizzo, realizzato proprio da Boari, delle statue del volto del cavallo, di Borso e Niccolò III d’Este. Di Boari, a Città del Messico, si ricordano in particolare due edifici “che – ha detto l’ambasciatore Carlos Garcia – simboleggiano il Messico nell’immaginario mondiale”: il palazzo delle Belle Arti – teatro dell’Opera e sala da concerto più importante del Paese – e il palazzo Postale, gioiello architettonico tra gotico veneziano e art nouveau.

Adamo Boari (foto dal web)

In chiusura della cerimonia il primo cittadino ha dedicato un particolare pensiero “agli amici Messicani”, ricordando anche l’anniversario, celebrato l’anno scorso, del bicentenario dell’indipendenza del Messico: “Tengo particolarmente a questo, perché la mia storia, politica e istituzionale, è legata alla valorizzazione delle autonomie, alla tutela e salvaguardia del sacro principio di autodeterminazione dei popoli”. “Giunga a tutto il Messico – ha concluso il sindaco – il simbolico abbraccio di Ferrara in questo giorno speciale. Guardando il Palazzo delle Belle Arti e il Palazzo Postale, a Città del Messico, volgete il vostro pensiero all’Italia e a quell’illustre ferrarese che ne ebbe l’originaria intuizione”.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com