Politica
14 Giugno 2022
I franchi tiratori della Lega fanno saltare la nomina del presidente di commissione

In consiglio spunta il signor Sollazzi

di Redazione | 2 min

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Il consiglio comunale era chiamato a votare la surrogazione del posto rimasto vacante dopo le dimissioni da gruppo e dalla Lega di Ciriaco Minichiello.

Al momento del voto però – nel quale si astenevano Pd e Ac – sembra siano arrivati i franchi tiratori a boicottare l’esito della deliberazione. Già in passato erano volati gli stracci nel gruppo Lega quando il vicesindaco Nicola Naomo Lodi voleva mettere il suo fedele braccio destro come capogruppo delle camicie verdi in consiglio. Allora, ad opporsi alla nomina, nel corso di una riunione informale, furono i tre ‘ribelli’ Luca Caprini, Catia Pignatti e Francesca Savini.

In consiglio si sono moltiplicati evidentemente gli scontenti e, complice il voto segreto, il nome indicato da Lodi è stato bocciato anche in seconda votazione.

Di fronte all’imbarazzo che campeggiava in giunta il presidente del consiglio Lorenzo Poltronieri ha ipotizzare un malfunzionamento del nuovo sistema. Un malfunzionamento che avrebbe provocato il troncamento dei nomi delle preferenze.

Una possibilità che però non spiegherebbe “Sollazzi”. In seconda battuta il presidente ha sollecitato i consiglieri a scrivere correttamente il nome. “Qualcuno non vedrà bene e ha sbagliato a pigiare i tasti” ipotizzava qualcun altro dietro le quinte.

Alla fine la votazione è stata rinviata… a riunione più propizia.

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