Terre Unite si presenta e mette in pista Roberto Lodi per il secondo mandato
Il sindaco di Terre del Reno si ricandida con una lista che è "giusto mix tra competenza, esperienza e voglia di fare dei giovani"
di Serena Vezzani
Terre del Reno. Si è tenuta lunedì sera in piazza a Sant’Agostino, a partire dalle 21, la presentazione della lista Terre Unite a sostegno di Roberto Lodi, sindaco attualmente in carica e candidato per il secondo mandato.
Terre unite propone 8 donne e 8 uomini, di cui 7 candidati per Sant’Agostino, 2 per Dosso, 2 per Mirabello e 5 per San Carlo, con un’età media di 40 anni: “Si tratta del giusto mix tra competenza ed esperienza e la voglia di fare dei giovani” spiega il sindaco Lodi. Tra i volti candidati, anche alcuni dell’attuale amministrazione: Pierluigi Castellani, Filippo Marvelli, Maria Mastrandrea, Mirco Marani, Gabriele Mazza, Elisabetta Zavatti, Sauro Fabbri. I nuovi candidati sono: Anna Accorsi, Maura Battaglia, Giovanni Bonaldo, Matteo Cattabriga, Giulia Gruppioni, Alice Lodi, Matteo Malagutti, Elena Paganini, Giulia Trazzi.
E si è parlato di ciclovia, con l’inserimento in Metropoli di passaggio, con la candidata Anna Accorsi; massima attenzione per la riqualificazione di via Verdi a Dosso con la candidata Maura Battaglia, mentre Giovanni Bonaldo ha ripercorso i traguardi raggiunti dal Comune in termine di sicurezza e dei progetti futuri. Su eccellenze del territorio e sui prodotti De.co si è concentrato invece Pierluigi Castellani; Matteo Cattabriga punta sulla valorizzazione di strutture per iniziative culturali rivolte ai giovani; spostano il focus sui rifiuti Sauro Fabbri, e sulle strutture sportive le candidate Giulia Gruppioni e Giulia Trazzi.
Ancora cultura con Alice Lodi, con la biblioteca di villa Rabboni Cassini e il centro didattico culturale del bosco della Panfilia, insieme a Elena Paganini ed Elisabetta Zavatti con istruzione ed educazione. Per Matteo Malagutti, l’accento andrà sulla valorizzazione delle attività produttive e sullo snellimento degli iter burocratici, e per Mirco Marani sulla zona di via Argine vecchio a Mirabello. “L’impegno per quanto riguarda le tasse” assicura poi il vicesindaco Marvelli, “è quello di continuare a mantenerle invariate al 2017. Ad oggi l’avanzo libero del Comune ammonta a 2,7 milioni.” Infine, sanità con Maria Mastrandrea e controllo di nutrie e piccioni con Gabriele Mazza.
Si riparte, dunque, da un terreno solido che guarda al futuro: “Questo mandato ci ha regalato qualche soddisfazione” conclude il sindaco Lodi, “come il traguardo del completamento dal punto di vista progettuale della ricostruzione pubblica, per un totale di 33 milioni di opere e oltre 130 milioni erogati per i terremotati”. Si tirano così un po’ di somme “di una legislatura veramente difficile: in questo mandato abbiamo raccolto l’eredità del terremoto e della fusione e abbiamo affrontato la pandemia”.