Ha inaugurato in via dei Baluardi 15 la pizzeria ME. Ieri sera l’assessore Matteo Fornasini, con i titolari Enrico Colombani e Michele Mazzanti hanno tagliato il nastro dei nuovi locali, in un immobile che conserva l’anima storica di Ferrara.

Erano presenti anche Giulio Felloni, presidente provinciale Ascom-Confcommercio e il direttore generale Davide Urban. Sono una settantina i posti a sedere e c’è anche l’ angolo riservato al cocktail bar.

Dieci i dipendenti che sono impiegati. “La nostra è una pizzeria gourmet, che fa della materia prima di qualità e delle lavorazioni l’elemento chiave del prodotto. La ricerca e la selezione degli ingredienti sono elementi essenziali anche nella nostra proposta di cocktail”, spiega Colombani. ME si unisce alle altre attività degli stessi titolari, la pizzeria al taglio e da asporto Piccolo ME di via Carlo Mayr 99 – aperta nell’anno dell’esplosione della pandemia, il 4 ottobre 2020 –  e il Messisbugo di via Carlo Mayr 95.

“ME è un progetto che coltiviamo da alcuni anni – aggiunge -. Volevamo infatti creare qualcosa che integrasse la nostra offerta, dando la possibilità ai nostri clienti di gustare la nostra pizza gourmet nel tradizionale formato e comodamente seduti negli spazi dei nostri locali”.

Ai titolari e a tutto lo staff sono giunte le congratulazioni e l’incoraggiamento dell’assessore Matteo Fornasini: “È sempre una bella notizia quando apre una nuova attività ed è un segnale di forte ottimismo dopo tempi non certo facili. L’imprenditoria è generatrice di lavoro ed è una risorsa preziosa che stiamo sostenendo, come conferma anche il recente pacchetto rilancio che assegna alle attività di centro storico, frazioni e alle aziende agricole contributi e fondi per complessivi, e quasi, 500mila euro”.

“Ancora una volta l’ imprenditoria ferrarese si dimostra all’avanguardia nello stile e nella ristrutturazione dei locali, valorizzati nella loro originaria bellezza. La tradizione è un elemento di innovazione”, ha detto Felloni. “Questa nuova attività che apre è la dimostrazione che i settori del turismo, dei servizi, del commercio sono fattori di crescita del territorio e sono promotori di opportunità di nuovi posti di lavoro. Posti di lavoro che rappresentano il cuore della ripresa economica”.