Spettacoli
25 Gennaio 2022
Dal 25 al 30 gennaio al Teatro Comunale di Ferrara il progetto di Moni Ovadia sulla Shoah e altre stragi di massa che hanno segnato la storia recente dell’umanità

Parte la “Settimana delle Memorie”, incontri e concerti tra i primi appuntamenti

di Redazione | 4 min

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Al via al Teatro Comunale di Ferrara la Settimana delle Memorie, il progetto di Moni Ovadia in programma dal 25 al 30 gennaio, ideato per ricordare l’immane tragedia della Shoah estendendo gli orizzonti della riflessione anche ad altre stragi di massa che hanno segnato la storia recente dell’umanità, nel segno di una “memoria universale”.

Nella prima giornata, oggi martedì 25 gennaio, l’appuntamento pomeridiano al Ridotto del Teatro (ore 17.30) è rivolto al genocidio degli Armeni, un approfondimento a cui si dedicherà lo storico Franco Cardini, curatore scientifico degli incontri della Settimana, assieme ad Aldo Ferrari, docente di Lingua e Letteratura Armena e Storia del Caucaso all’Università Ca’ Foscari di Venezia.

Serata in musica con il concerto del trio di Gevorg Dabaghyan, in Teatro alle 20.30: interprete internazionale della tradizione musicale armena, Dabaghyan è il massimo specialista vivente del duduk, antichissimo strumento popolare dalla sonorità fortemente evocativa, che accompagna i canti e le danze di tutte le regioni dell’Armenia. Nel vastissimo repertorio di Dabaghyan ha grande rilievo anche la musica liturgica, parte fondamentale di una tradizione plurimillenaria caratterizzata dalle sue forti radici culturali cristiane.

Il programma prosegue mercoledì 26 gennaio con gli approfondimenti sul genocidio del popolo curdo, inteso non solo come etnia perseguitata ma anche come “identità negata”. All’incontro del pomeriggio, sempre al Ridotto del Teatro alle 17.30, con Franco Cardini ne parleranno Yilmaz Orkan, responsabile Uiki-Onlus – Ufficio di Informazione del Kurdistan in Italia e il sindaco del comune di Berceto Luigi Lucchi.

Voce dell’espressione artistica di questo popolo sarà la cantante e musicista Aynur Doğan, in un concerto che si terrà in Teatro alle 20.30: icona culturale dei curdi in Turchia, Aynur si è imposta sulla scena internazionale grazie a uno stile vocale e una produzione musicale elogiati dai media turchi e di tutto il mondo. La sua musica, che fonde tradizione e stili moderni e occidentali, parte dai canti popolari tradizionali curdi, alcuni molto antichi, e racconta della vita e della sofferenza del popolo curdo, in particolare delle donne.

L’ingresso è a pagamento per i concerti serali e gratuito per tutti gli incontri pomeridiani.  In base all’attuale normativa anticovid, l’accesso sarà consentito solo con Green Pass rafforzato e mascherina di tipo Ffp2.

Per info e biglietti: www.teatrocomunaleferrara.it

SETTIMANA DELLE MEMORIE

Programma

MARTEDÌ 25 GENNAIO – ARMENI

– ore 17.30 – Sale del Ridotto: conferenza sul genocidio armeno a cura di Franco Cardini con Aldo Ferrari.

– ore 20.30 – Teatro: concerto di Gevorg Dabaghyan.

MERCOLEDÌ 26 GENNAIO – CURDI

– ore 17.30 – Sale del Ridotto: conferenza sul genocidio curdo a cura di Franco Cardini, con Luigi Lucchi e Yilmaz Orkan.

– ore 20.30 – Teatro: concerto della cantante curda Aynur Dogan.

GIOVEDÌ 27 GENNAIO – SINTI, ROM, EBREI

– ore 10 – Teatro: saluti del Prefetto Rinaldo Argentieri, del Sindaco Alan Fabbri e del Rappresentante della Consulta Provinciale degli Studenti; intervento del Prof. Andrea Baravelli.

– ore 11 – Teatro: spettacolo per le scuole Senza confini. Ebrei e Zingari.

– ore 17.30 – Sale del Ridotto: conferenza a cura di Franco Cardini con Moni Ovadia, Marina Montesano e Dijana Pavlović.

– ore 20.30 – Teatro: spettacolo Senza confini. Ebrei e Zingari.

VENERDÌ 28 GENNAIO – TUTSI

– ore 17.30 – Ridotto: conferenza a cura di Franco Cardini con Yolande Mukagasana (Rwanda), autrice del libro La morte non mi ha voluta, e Patrizia Paoletti Tangheroni.

– ore 20.30 – Ridotto: proiezione del film Accadde in aprile (Raoul Peck, 2005).

SABATO 29 GENNAIO – EBREI

– ore 12 – Ridotto: incontro a cura di Fabio Levi (direttore del Centro Studi Internazionale “Primo Levi”) con il regista Valter Malosti, Domenico Scarpa e Carlo Boccadoro.

– ore 18 – Ridotto: conferenza a cura di Franco Cardini con Moni Ovadia e Stefano Levi della Torre.

– ore 20.30 – Teatro: Se questo è un uomo, spettacolo di e con Valter Malosti.

DOMENICA 30 GENNAIO – EBREI

– ore 10.15 – Ridotto: La memoria rende liberi, a cura di Jazz Studio Dance

– ore 11 – Ridotto: presentazione del libro di Piero Stefani (La parola a loro. Dialoghi e testi teatrali su razzismo, deportazioni e Shoah, Giuntina, 2021), con Moni Ovadia, letture di Magda Iazzetta e Fabio Mangolini, e la partecipazione dell’Accademia Corale Vittore Veneziani.

– ore 16 – Teatro: Se questo è un uomo, spettacolo di e con Valter Malosti.

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