Attualità
15 Gennaio 2022
Percorso partecipativo di Comune e BAM! per incontrare le esigenze degli utenti

“Cara Biblioteca”, i cittadini chiamati a rinnovare la rete bibliotecaria

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Gru crollata a Boara, c’è una sola richiesta di abbreviato

Dei quattro imputati per il crollo della gru che, a seguito del violento nubifragio del 17 agosto 2022, precipitò sulle palazzine di via Copparo, a Boara, soltanto uno ha scelto di essere giudicato con rito abbreviato, mentre gli altri tre hanno optato per la prosecuzione e la discussione dell'udienza preliminare

Stalking alla nuora, quattro anni a un 73enne. Cade l’accusa di violenza sessuale

Assolto dall'accusa di violenza sessuale, ma condannato per quella di stalking. È quanto ieri (mercoledì 15 ottobre) ha deciso il collegio del tribunale di Ferrara nei confronti di un 73enne di nazionalità italiana, infliggendogli quattro anni di pena per aver perseguitato la propria nuora, una 30enne di nazionalità straniera

Un percorso partecipativo organizzato dal Comune di Ferrara per condividere il percorso di rinnovamento della Rete Bibliotecaria insieme con tutte le persone che la utilizzano. È questo l’obiettivo del progetto “Cara Biblioteca”.

Gli incontri aperti a tutti con attività di ascolto attivo dei cittadini si terranno mercoledì 2 febbraio alla Biblioteca Ariostea, mercoledì 9 febbraio alla Bassani e mercoledì 16 febbraio al Centro Rivana Garden, sempre dalle 18.30 alle 20.

Incontro dedicato esclusivamente ai ragazzi under 25 quello in calendario mercoledì 23 febbraio 2022 alle 18.30 alla Biblioteca Niccolini per ascoltare il punto di vista dei più giovani. Il momento di restituzione pubblica, a conclusione del percorso, è previsto per mercoledì 6 aprile alla Biblioteca Ariostea.
Tutto il percorso sarà preceduto da un incontro a porte chiuse con il personale bibliotecario, in programma per mercoledì 26 gennaio. Gli operatori bibliotecari saranno presenti a tutti gli incontri, in quanto maggiori conoscitori della realtà bibliotecaria nella sua quotidianità.

“Quello che parte ufficialmente oggi – sottolinea l’assessore alla Cultura Marco Gulinelli – è un percorso partecipativo per scrivere insieme ai cittadini il futuro della Rete Bibliotecaria del Comune di Ferrara. L’intento è rendere questi luoghi spazi di espressione civica e di partecipazione culturale, cosa non possibile se non si parte dal presupposto fondamentale che le biblioteche non prestano solo libri, ma assolvono a un fondamentale ruolo sociale. Il loro vero patrimonio sono le persone che le frequentano”.

“Il sistema bibliotecario ferrarese – ricorda la dirigente del settore Cultura e turismo Ethel Guidi – oggi è già integrato con le biblioteche universitarie e con il sistema delle biblioteche degli altri comuni. Ma ora è il momento di dare un impulso innovativo e attento a individuare i servizi da implementare e il ruolo che la rete delle biblioteche cittadine potrà rivestire per incontrare le esigenze degli utenti”.

“Le biblioteche sono luoghi relazionali – sottolinea il responsabile del servizio Biblioteche e Archivi Angelo Andreotti – dove la cultura passa di bocca in bocca, di persona in persona. Negli ultimi anni la società è cambiata, e questo si è visto anche nelle biblioteche, da sempre punti di riferimento per il pubblico, luoghi in cui le cose si possono sapere. Con questo strumento vogliamo riagganciare la società, il pubblico, e ridargli quella fiducia che c’era prima nella biblioteca, come luogo in cui si può andare per avere informazioni e darle, discutere, stare insieme”.

“Il ‘percorso policentrico’ per andare verso i cittadini verrà realizzato con incontri strutturati, gestiti da facilitatori esperti” entra nel dettaglio Francesca Lambertini, di BAM! Strategie Culturali, società di consulenza e progettazione specializzata in servizi strategici per il settore culturale cui sono stati affidati la progettazione del percorso e la facilitazione degli incontri.

Lambertini ha anche illustrato le modalità del percorso e il nuovo logo, che rappresenta un unico filo che unisce la pluralità delle persone che utilizzano il sistema bibliotecario e che, ruotato verticalmente evoca le sagome di tanti volumi quante sono le biblioteche civiche cittadine: Ariostea, Casa Niccolini, la Giorgio Bassani a Ferrara Nord, la Aldo Luppi a Porotto, il punto lettura Dino Tebaldi a San Giorgio, la Gianni Rodari a Ferrara Sud, l’Archivio Storico comunale e la Videoteca Biblioteca “Vigor”.

Per partecipare agli incontri è necessario iscrizione tramite modulo online sulla pagina dedicata sul sito del Comune di Ferrara al link www.comune.fe.it/carabiblioteca. Ogni incontro replicherà la medesima struttura ed è quindi possibile iscriversi a uno solo degli appuntamenti.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com