Non è passato nemmeno un giorno dagli appelli alla prudenza che il sindaco di Ferrara, Alan Fabbri, ha deciso di limitare in parte gli eventi previsti a Capodanno che potrebbero creare pericolosi assembramenti alla luce dell’evolversi della situazione epidemiologica.
E’ stata infatti emessa un’ordinanza che prevede il “Divieto di svolgimento di grandi eventi di pubblico spettacolo e intrattenimento danzante al chiuso” da oggi, 20 dicembre, e fino al 9 gennaio 2022. Una misura prevista “alla luce dell’evolversi della situazione epidemiologica”, per la “tutela della salute”.
Al centro delle restrizioni ci sono i “maxi-eventi di pubblico spettacolo musicale e di intrattenimento danzante nei luoghi chiusi aperti al pubblico”. Sono quindi compresi nei divieti gli eventi, in spazi chiusi, di ampia portata e su larga scala organizzati per le festività, non l’attività ordinaria dei locali da ballo, consentita nei limiti previsti dalle misure statali e regionali già vigenti.
Rimane però confermato lo spettacolo dell’incendio del Castello la notte di Capodanno.
In base alla stessa ordinanza la violazione delle disposizioni comporta il pagamento di una somma da 400 a mille euro e, come sanzione amministrativa accessoria, la chiusura dell’attività da 5 a 30 giorni.
“Il provvedimento – spiega il sindasco Fabbri – nasce da una valutazione in ordine all’attuale situazione globale, che impone cautela e responsabilità, che non sono sinonimo – lo sottolineo – di paralisi e di chiusure generalizzate. Fin dalla prima ondata pandemica Ferrara si è distinta per aver anticipato misure e adottato protocolli (come ‘Movida sicura’) poi estesi a livello nazionale. Coerentemente con il percorso intrapreso, oggi adottiamo questi provvedimenti. Lo spettacolo dell’ incendio del Castello, a Capodanno, sarà l’evento clou del periodo, ovviamente nel pieno rispetto delle regole in essere, delle decisioni del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica e delle eventuali nuove misure governative attese nei prossimi giorni. Faccio mio, condivido e rilancio l’appello del ministro del Turismo Massimo Garavaglia, che ringrazio: la situazione non è come l’anno scorso. Non è il momento di fare allarmismi, inutili e dannosi. Le vacanze sono salve. Non ci sono problemi particolari: i mercatini di Natale sono aperti, si potrà viaggiare indisturbati tra le Regioni, gli alberghi resteranno aperti, c’è una flessibilità totale su prenotazioni e disdette. Ferrara – aggiungo io – è meta sicura e da visitare per la sua bellezza, per la ricchezza della sua offerta di eventi, per le tante iniziative previste, per la sua straordinaria vivacità culturale”.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com