Cronaca
4 Novembre 2021
Secondo caso in pochi giorni all'Arginone, l'uomo scoperto dalla Penitenziaria mentre telefonava: patteggia un anno

Detenuto scoperto mentre usava un telefonino in carcere

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Si stancano lungo il sentiero, soccorsi due escursionisti ferraresi

È quanto accaduto nel pomeriggio di venerdì 2 maggio nelle vicinanze di Molveno, in provincia di Trento, dove due giovani escursionisti ferraresi di 22 e 25 anni - che erano in compagnia del loro cane - sono stati soccorsi mentre stavano camminando lungo il sentiero 612 in località Casina Crona

Paziente dimesso da Cona si schianta mentre guida un’ambulanza

Lo avevano da poco dimesso dall'ospedale di Cona, dove era stato ricoverato nelle ore precedenti, e - invece che salire sull'autobus o telefonare a un taxi che lo venisse a prendere - ha pensato bene di lasciare il Sant'Anna in maniera molto originale, mettendosi al volante di un'ambulanza

Omicidio Bergamini. Corte d’Appello deciderà su ricorso Procura

Toccherà alla Corte d'Assise di Appello del tribunale di Catanzaro decidere sul ricorso avanzato dalla Procura di Castrovillari contro la sentenza con cui la Corte d'Assise del tribunale di Cosenza aveva condannato Isabella Internò a sedici anni di carcere per l'omicidio del calciatore ferrarese Donato Denis Bergamini

Un altro cellulare in carcere, un altro detenuto scoperto e arrestato. Dopo il caso della scorsa settimana, ne emerge uno nuovo all’Arginone e porta alla seconda condanna a Ferrara per il nuovo reato che punisce chi introduce dispositivi per la comunicazione a distanza all’interno degli istituti di detenzione.

La novità non è l’ingresso dei telefonini in carcere, che è un problema noto da tempo, ma la sua punizione come reato e non più solo come sanzione disciplinare per il detenuto.

L’ultimo caso riguarda un uomo che sta scontando la pena per un omicidio, alla quale dovrà aggiungere l’anno di pena che ha patteggiato mercoledì mattina, al termine del giudizio direttissimo.

Sono stati gli agenti di Polizia penitenziaria ha ritrovare il telefonino all’interno della camera detentiva dell’uomo, scoperto proprio mentre telefonava. Da quanto si apprende, inoltre, l’apparecchio veniva nascosto in un tavolo dell’amministrazione nelle ore notturne.

Il sindacato Sinappe esprime il proprio “compiacimento per la brillante operazione della Polizia Penitenziaria che, ancora una volta, dimostra di essere garante della legalità. Per evitare ulteriori introduzioni di tali apparecchi, bisognerebbe implementare la strumentazione di controllo, oltre ad avere un organico adeguato, sempre più carente, come più volte segnalato”.

“Ancora un segnale importante – affermano Giovanni Battista Durante, segretario generale aggiunto del Sappe e Francesco campobasso, segretario nazionale – sul fronte della lotta all’introduzione in carcere di strumenti non consentiti. Un grande risultato che si aggiunge a quello dei giorni scorsi, grazie alla professionalità della polizia penitenziaria di Ferrara. Importante la condivisione delle recenti iniziative di polizia giudiziaria da parte della magistratura, con la quale la polizia penitenziaria collabora in maniera sempre più efficace, anche grazie ai nuclei investigativi, regionali e nazionale. Riteniamo che il personale coinvolto nelle predette operazioni vada adeguatamente ricompensato, secondo quanto previsto dall’ordinamento”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com