La quantità di plastica che giunge sino al Mare Adriatico è stimata in poco meno del 15% del totale quantificato più a monte e la tecnologia permette di rilevare gli accumuli di plastica anche tra la fitta vegetazione del Grande Fiume
Posata la prima pietra del futuro asilo nido di Quartesana. Si tratta di un nuovo spazio nella frazione di Ferrara, in via Tono Zancanaro, che sarà dedicato all'educazione e alla cura della prima infanzia
Iscrizioni aperte all’iniziativa culturale con il maestro Amjed Rifaie in programma il prossimo 5 maggio, dalle 10 alle 13:30, presso via Mura di Porto Po 9 a Ferrara. “Magiche lettere tra le dita”
Verrà consegnato lunedì 22 aprile il secondo lotto dell'ampio progetto del Comune di Ferrara per la realizzazione delle ciclovie urbane, nell'ambito degli interventi Pnrr
Staffette partigiane in bicicletta, tipografi clandestini colorati di rosso, bianco e verde, i colori della bandiera italiana. La trebbiatrice che ricorda una ciminiera, come a collegare un legame tra campagna e città nel nome del lavoro, valore su cui si fonda la Repubblica italiana
di Davide Soattin
Perdita di memoria, disorientamento nel tempo e nello spazio, ma anche dimenticanze e cambiamenti di umore. Questi i principali sintomi dell’Alzheimer, una “malattia che colpisce soprattutto le persone di età avanzata, le cui prime avvisaglie possono arrivare a confondersi con il normale processo di invecchiamento”.
“Questi sintomi – spiega Franco Romagnoni, direttore delle attività socio sanitarie di Ausl Ferrara – diventano veri e propri campanelli d’allarme quando si fanno sempre più frequenti. L’importante è parlarne subito con il medico di medicina generale che continua a essere il primo punto di riferimento perché conosce la persona, la sua storia, può usare strumenti specifici per condurre una serie di indagini preliminari e dare un giudizio, prima di inviare i pazienti ai centri per i disturbi continui e le demenze. Ovvero una rete capillare di presidi e ambulatori, dove lo specialista può prendere in carico la persona per approfondire la diagnosi in un modo ancora più accurato, deciso e tempestivo”.
Fare ciò in tempo di Covid “non è stato possibile” aggiunge Romagnoni, ma “ora la normalizzazione degli accessi ambulatoriali sta rendendo nuovamente possibile l’accesso alla diagnosi”. Dopodiché viene “la cura, la presa in carico generale perché non si tratta di un problema terapeutico, ma anche di supporto alla persona e alla famiglia”. E proprio in questo ambito, si “inseriscono una serie di interventi psicosociali come gli storici Caffè della Memoria a Portomaggiore e Copparo”.
“Durante il lockdown – conclude il dirigente Ausl – c’è sempre stato un contatto telefonico con le famiglie, ma quello che è davvero importante è la ripartenza degli incontri e delle attività in presenza, ovviamente con i dovuti limiti di sicurezza indotti dal Covid. E il fatto che si riparta in due Case della Salute dimostra come esse possano essere anche case di comunità. Vale a dire un luogo in cui non si presta attenzione al lato farmacologico, ma anche a quello per un intervento dal punto di vista dell’inclusione sociale e del benessere della persona”.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anniEstense.comoffre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit IBAN:IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale:Donazione perEstense.com