Bondeno
17 Aprile 2021
Venerdì ispezionati i veicoli della vittima e di Saveri alla ricerca di materiale ematico e genetico

Femminicidio Placati, il Ris a caccia di tracce nelle auto

Ris Placati
di Daniele Oppo | 2 min

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Ris PlacatiBondeno. Cercano tracce genetiche ed ematiche, i carabinieri del Ris di Parma che ieri (venerdì 16 aprile) hanno ispezionato le auto di Rossella Placati e del suo ex compagno Doriano Saveri, indagato per averla uccisa.

I carabinieri del Reparto investigazioni scientifiche dovranno rilevare tutte le tracce ed eventualmente collegarle con il delitto avvenuto tra il 21 e il 22 febbraio scorso nella casa della vittima, a Borgo San Giovanni, piccola località di Bondeno.

Un mese fa esatto lo stesso Ris si era recato nell’abitazione per ispezionare daccapo la scena del crimine dopo le prime investigazioni e i primi rilievi compiuti dal nucleo investigativo a ridosso dell’omicidio.

Saveri (assistito dagli avvocati Pasquale Longobucco e Alessandra Palma e che hanno come consulente l’ex Ris Pasquale Linarello) è stato colui che, di fatto, ha permesso di scoprire il cadavere di Placati – colpita in maniera violentissima al capo con un oggetto contundente che le ha fracassato il cranio e poi trafitta tre volte al petto – recandosi dai carabinieri per dire che non era stato lui. Però tutte gli indizi finora raccolti è a lui che conducono, anche se gli inquirenti – coordinati dal pm Stefano Longhi – non hanno tralasciato alcuna pista.

Procura, difesa e persone offese (i figli della vittima, assistiti dall’avvocato Riccardo Caniato e le sorelle assistite dal legale Filippo Maggi) sono ancora in attesa anche della relazione medico legale sugli esami compiuti sulla salma di Placati, nonché della consulenza sui dispositivi informatici.

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