Cronaca
27 Marzo 2021
Rimane in carcere l'uomo di 54 anni arrestato dai carabinieri per sfruttamento della prostituzione

Magnani sceglie il silenzio davanti al giudice

Davide Magnani
di Redazione | 1 min

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Davide Magnani

Davide Magnani

Ha scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere, Davide Magnani, l’uomo di 54 anni arrestato dai carabinieri con l’accusa di sfruttamento della prostituzione.

L’uomo è comparso venerdì mattina davanti al giudice Vartan Giacomelli per l’interrogatorio di garanzia. “Magno” (difeso dall’avvocato Sergio Pellizzola, sostituito per l’occasione dal collega Davide Seren) rimarrà in carcere in custodia cautelare.

Magnani, che aveva fondato l’associazione Meravitalia con la quale nell’ultimo periodo si proponeva come punto di riferimento per le donne maltrattate, tramite annunci su internet procurava clienti a una studentessa di 20 anni (consenziente), per incontri a pagamento con più persone nei quali si consumava anche cocaina.

I clienti spendevano dai 200 ai 500 euro (o “roselline” come diceva Magnani per indicare il denaro). La ragazza prendeva un importo forfettario e lui chiedeva ai clienti di non rivelarle quanto effettivamente pagato, intascando probabilmente per sé la differenza.

L’indagine dei carabinieri è nata dopo che Le Iene, contattate da uno degli aspiranti clienti che sospettava che la ragazza fosse minorenne, hanno teso una trappola a Magnani: il loro gancio ha infatti ripreso un incontro, con tanto di pagamento nelle mani del ferrarese, a base di sesso e cocaina al quale parteciparono più persone.

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