di Lucia Bianchini

Sono tre i progetti ferraresi vincitori del bando Coopstartup, promosso da Legacoop Estense e Coopfond, destinato a gruppi di almeno tre persone per costituire un’impresa cooperativa nelle province di Ferrara e Modena.

“Abbiamo deciso di lanciare questo bando in un momento molto complicato per Paese e territorio, a luglio 2020 – ha spiegato Andrea Benini, presidente di Legacoop Estense – andando in controtendenza rispetto al ripiegamento generale, per scommettere sul coraggio e sulla voglia di cooperare delle persone. Il momento non è migliorato, ma il percorso di Coopstartup ci ha dato elementi di speranza e riflessione. Abbiamo ricevuto numerosi progetti, svolti da persone con grandi idee e che hanno dimostrato di saperle trasformare in esempi di impresa, che sarà la fase successiva a questo momento di festa. La sfida sarà proprio trasformare idee e progetti in vere e proprie cooperative”.

Ad aggiudicarsi il gradino più alto del podio è stato ‘Interno Verde’, festival promosso dall’associazione culturale ‘Il Turco’ che ha aperto i giardini privati di Ferrara, che ora diventa startup, e ha in programma tour guidati, corsi, servizi e prodotti per il verde.

“È una grande iniezione di fiducia su ciò che abbiamo fatto fino ad ora – ha spiegato Riccardo Gemmo, che insieme a Licia Vignotto e Giulia Nascimbeni si occupa del progetto -. Interno verde è un momento di forte socialità, diffusione del patrimonio ed educazione a buone pratiche. Questa cooperativa sarà un’impresa sociale no profit, passo importantissimo per continuare sulla strada intrapresa, strutturarsi e organizzarsi meglio. L’obiettivo è crescere nella diffusione dell’iniziativa e affiancarle progetti turistici, editoriali, di promozione di prodotti e servizi innovativi legati al verde privato, che possano portare Interno Verde da evento puntuale a punto di riferimento durante tutto l’anno”.

Interno Verde

Al secondo e terzo posto troviamo invece le cooperative modenesi ‘Urban lungs’, che si occupa di fotobioreattori per catturare anidride carbonica e ‘Tiacccompagno’, incentrata su progetti psicoeducativi.

Premio speciale servizi all’abitare è stato assegnato alla cooperativa ‘Consorzio 7 punto 7’ di Ferrara, che si occupa di efficientamento energetico e riqualificazione edilizia, allo scopo di accompagnare i clienti nella transizione ecologica.

Lo stesso premio all’abitare è stato dato anche alla cooperativa ‘Il Cortile’, un progetto ferrarese di portierato sociale. L’idea è nata da un gruppo di cinque donne, mosse dalla necessità per essersi trovate senza lavoro dopo il fallimento del gruppo ‘Mercatone Uno’, ma anche dalla voglia di fare qualcosa per la collettività.

“Ci siamo trovate senza lavoro – ha spiegato Anna Ronzulli – e dovevamo trovare un’entrata economica e rispondere a bisogni della nostra comunità. Abbiamo visto che nei quartieri di Ferrara ci sono bisogni emergenti di alcune fasce della popolazione che hanno bisogno di essere aiutate in alcune attività quotidiane, e ci siamo poste come accompagnatrici o sostitute di queste persone nello svolgimento di queste attività. L’idea nasce prendendo esempio da altre attività che si svolgono anche a livello europeo e che abbiamo adattato alla nostra città e che adatteremo poi a seconda del quartiere che andremo ad analizzare, per rispondere ai bisogni specifici della zona”.

Un premio speciale sostenibilità ambientale sostenuto da Coop Alleanza 3.0 è andato alla cooperativa ‘Maple Cigarettes’ di Modena, con lo scopo di creare un’economia sostenibile e circolare della sigaretta grazie alla raccolta e al riciclo dei mozziconi.

“Diciassette idee di impresa – ha sottolineato Paolo Govoni della Camera di Commercio di Ferrara – di cui abbiamo colto molti elementi di innovazione. Davanti a tanta voglia di intraprendere e di scommettere è dovere delle istituzioni rispondere con altrettanta fiducia nell’impresa e in chi la sostiene e la promuove, in particolare sui temi di queste idee, che hanno prestato attenzione alle fasce deboli e all’ambiente, elementi fondamentali per una crescita sociale equilibrata”.