Salute
14 Febbraio 2021
Il direttore dell'Unità operativa Castagnini: “Nonostante l’epidemia in corso, abbiamo cercato di mantenere e addirittura incrementare la quantità di operazioni”

A Cento +25% di interventi ortopedici nonostante l’emergenza Covid

di Redazione | 2 min

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Oltre duecento persone al corteo organizzato dal centro sociale La Resistenza. Dal parco Coletta a piazza Castello studenti e lavoratori di ogni età hanno intonato insieme “Bella Ciao” e altri canti antifascisti.

25Aprile. “La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare”

“La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare, quando si sente quel senso di asfissia che gli uomini della mia generazione hanno sentito per vent’anni, e che auguro a voi di non sentire mai”. 

È con le parole di Piero Calamandrei – tra i padri fondatori della Costituzione – che il sindaco Alan Fabbri apre il suo intervento durante la celebrazione del 25 aprile, dopo l’alzabandiera e il picchetto d’onore. 

In tempo di Covid, garantire le prestazioni sanitarie si è rivelata un’impresa difficile. Quanto un “gigantesco puzzle”, in cui far combaciare le tessere ‘ordinarie’ con le circostanze straordinarie determinate dalla pandemia. 

“Un puzzle che va composto ogni giorno” conferma Luca Castagnini, direttore dell’Unità Operativa di Ortopedia e Traumatologia dell’ospedale di Cento, che a quattro mesi dalla nomina da parte della direttrice generale dell’Ausl Monica Calamai, in piena emergenza sanitaria, ha raggiunto un traguardo in doppia cifra: +25%.

Nonostante l’epidemia in corso, abbiamo cercato di mantenere e addirittura incrementare la quantità di interventi chirurgici: la programmazione fluida ci ha permesso di aumentare del 25% il numero di interventi effettuati rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente” rivela il primario del Santissima Annunziata che nel suo curriculum conta oltre 2500 operazioni chirurgiche.  

Un risultato importante raggiunto “grazie sia alla collaborazione dell’Ausl nel mettere a disposizione le sale operatore dell’ospedale sia alla messa a disposizione di una sala operatoria settimanale presso la casa di cura Salus” ci racconta il dottor Castagnini, ospite di una nuova video-intervista di Estense.com proprio poco prima di entrare nella sala operatoria di via Arianuova. 

Una “strategia complessa e non scontata”, ancora più significativa se si pensa che “l’Unità Operativa di Ortopedia e Traumatologia dell’ospedale di Cento fa parte del Distretto Ovest dell’Azienda Usl che serve tre province: Ferrara, Bologna e Modena”. 

E serve soprattutto la numerosa popolazione anziana, con le relative patologie traumatiche e osteodegenerative ben spiegate nella video-intervista dal direttore Castagnini, che presenta anche la nuova programmazione ambulatoriale con due ambulatori in più.

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