Mesola
10 Febbraio 2021
Doppio intervento dei carabinieri forestali nei territori di Argenta e Mesola

Cinque denunce per gestione illecita di rifiuti

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Rissa in Gad. Naomo contro cronista: “Comunista di m***a”

È stata apostrofata come "comunista di merda" dal vicesindaco Nicola Naomo Lodi, solo perché stava facendo il suo mestiere. Ieri mattina, mercoledì 8 maggio, intorno alle 10.30, all'angolo tra via Ortigara e via Cassoli, è scoppiata una violenta lite per futili motivi tra due persone di nazionalità nigeriana

Rissa con coltello in Gad, un arresto

In Viale IV Novembre è scoppiata una violenta rissa tra sette o otto persone di nazionalità nigeriana. A un certo punto uno di loro ha estratto un coltello e con l’arma avrebbe ferito due persone

Riprende il processo intentato da Fabbri contro Estense.com

Riprende domani, venerdì 10 maggio, alle ore 11.30, il processo per diffamazione aggravata intentato dal sindaco di Ferrara Alan Fabbri contro il direttore di Estense.com Marco Zavagli. La vicenda ha avuto inizio il 23 ottobre 2020, quando Marco Zavagli ha pubblicato l’editoriale “La propaganda, l’industria che funziona meglio a Ferrara”

Sono cinque le persone denunciate dai Carabinieri forestali nella provincia di Ferrara negli ultimi due giorni.

Gli interventi sono stati effettuati dalle stazioni di Comacchio e Argenta, rispettivamente nei Comuni di Mesola e Argenta.

Nel primo caso, durante lo svolgimento di ordinario servizio di vigilanza ambientale, i militari hanno rilevato, all’interno di area privata, un accumulo di circa 160 metri cubi di rifiuti speciali, tra cui anche residui di combustione di materiale plastico. Rifiuti e area sono stati sottoposti a sequestro penale, mentre i proprietari del terreno sono stati denunciati a piede libero per i reati di gestione di rifiuti non autorizzata e combustione illecita di rifiuti.

Ad Argenta, invece, a seguito di una segnalazione, i militari hanno accertato la violazione della normativa penale a tutela dell’ambiente in merito a lavori di sbancamento eseguiti su terreno agricolo. Nella fattispecie, committenti ed esecutori avevano realizzato un deposito temporaneo di circa 100 metri cubi di terre e rocce derivanti dallo scavo, ma gli accertamenti eseguiti dai carabinieri hanno evidenziato la violazione delle prescrizioni sancite dalla normativa di settore e, pertanto, l’assenza delle necessarie autorizzazioni.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com