Attualità
19 Gennaio 2021
Anche a Ferrara l'iniziativa divulgativa dell'Infn per conoscere gli acceleratori di particelle e le loro ricadute sulla società

“What next”, scoprire la fisica per conoscere il futuro

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di Redazione | 2 min

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Sapevate che sul territorio ferrarese sono presenti ben 30 specie di orchidee? E che alcune di esse crescono all’interno di aree verdi della città, come a ridosso delle mura storiche? Con l’intento di capire come vivono e dove crescono le orchidee spontanee nelle aree urbane e nel Delta del Po, è nato il progetto scientifico Naturb-Orchidis

what next ferraraScoprire la fisica e conoscere il futuro. È partita anche a Ferrara l’iniziativa ‘What Next? Giovani che raccontano il futuro” promossa dall’Istituti nazionale di fisica nucleare (Infn).

Il progetto dedicato ai giovani tra i 16 e i 30 anni permetterà di conoscere da vicino gli ultimi gli acceleratori di particelle e scoprire avanzamenti della fisica e le sue ricadute, economiche, culturali e sociali, nella vita di tutti i giorni.

Ferrara collabora con altre 15 sedi Infn all’iniziativa. Le visite verranno organizzate indicativamente tra aprile e luglio. I giovani, interessati potranno fare domanda di partecipazione, entro il 28 febbraio, caricando un video di presentazione attraverso il modulo presente sul sito web www.next.infn.it

Il gruppo ferrarese, capofila di questo progetto (composto da Gianluigi Cibinetto, Mirco Andreotti, Isabella Garzia, Giulio Mezzadri, Riccardo Farinelli, Ilaria Balossino, Marco Scodeggio, Beatrice Tamburini) si occupa quotidianamente del disegno e della costruzione di rivelatori innovativi e dell’analisi dei loro dati per ricavare informazioni sempre più dettagliate sui parametri del “Modello Standard” – la teoria fisica che descrive le relazioni tra le interazioni fondamentali e le particelle –  e collaborano quotidianamente con numerosi ricercatori italiani e stranieri, dagli Stati Uniti d’America alla Cina, passando per tutta l’Europa.

Il gruppo ha anche aperto una pagina Facebook e Instagram chiamata PiFE (@pifeatwork)
che sta per Physics and Innovation for Future Experiments, con il richiamo a “Pi” che è una
particella oltre che la famosa costante, e “FE” per Ferrara.

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