Cronaca
21 Dicembre 2020
Grazie all'attività del Poliziotto di Prossimità sono state anche denunciate quattro persone

Pericoloso per la sicurezza, avviso orale del questore

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Controlli a Pontelagoscuro, un arresto e una denuncia

Dopo la rissa avvenuta durante la serata dello scorso 23 giugno in piazza Bruno Buozzi a Pontelagoscuro, i carabinieri hanno mantenuto il focus sulla zona, rafforzando il dispositivo di controllo del  territorio, soprattutto nelle ore serali e notturne

Lite con feriti in Gad, interviene la Polizia Locale

Una lite tra due uomini ha animato corso Piave, all'altezza delle mura di Viale IV Novembre, catturando l'attenzione dei passanti. L'episodio ha reso necessario l'intervento tempestivo della Polizia Locale

Schiacciata dalle ruote del trattore. Indaga la Procura

La Procura di Ferrara aprirà un fascicolo di indagine per omicidio colposo in violazione delle norme antinfortunistiche sul lavoro relativamente alla morte di Anamaria Galusca Kadar, la 44enne di nazionalità rumena che lunedì mattina (14 luglio) è rimasta schiacciata da un trattore agricolo mentre stava lavorando in un terreno dell'azienda agricola Salvi Vivai nel Basso Ferrarese

Due tentate rapine in pochi giorni, 42enne condannato a 2 anni e 6 mesi

È stato condannato a due anni e sei mesi dal Gup Andrea Migliorelli un 42 enne di origine nigeriana D.E. che, venerdì 13 settembre 2024, intorno alle 18, poche ore dopo essere stato rimesso in libertà col divieto di dimora in provincia di Ferrara per una tentata rapina e il danneggiamento di un'auto nel parcheggio dell'ospedale di Cona, era riuscito a farsi nuovamente arrestare in zona Gad

Non luogo a procedere per un milanese accusato di ricettazione d’auto

Non luogo a procedere. È questa la sentenza emessa dal giudice Giovanni Solinas al termine dell'udienza predibattimentale nei confronti di un uomo di 35 anni F.L., difeso dall'avvocato Roberto Bassi del Foro di Ferrara, accusato di ricettazione dopo essere stato fermato dai carabinieri al lido di Pomposa in seguito al furto di una Porche Cayenne

(immagine d’archivio)

L’attività del Poliziotto di Prossimità continua a rivelarsi preziosa per individuare soggetti considerati pericolosi per la sicurezza pubblica o stranieri irregolari, spesso su segnalazione dei cittadini che ormai considerano gli agenti un punto di riferimento a cui rivolgersi.

Nelle ultime grazie al Poliziotto di Prossimità sono state spiccate quattro denunce e il questore ha potuto adottare due avvisi orali come misura di prevenzione.

I primi a essere stati denunciati sono un cittadino senegalese di 23 anni e un cittadino nigeriano di 25 anni che non hanno esibito i propri documenti d’identificazione nonché quelli relativi alla loro a posizione sul territorio nazionale. I due ragazzi sono stati quindi accompagnati presso la Questura dove uno dei due ha mostrato una carta di identità italiana rilasciata questa estate da un Comune della provincia e un permesso di soggiorno scaduto. Mentre l’altro, all’esito degli accertamenti, è risultato essere titolare di un permesso di soggiorno scaduto. Entrambi sono stati indagati in stato di libertà per il reato di esibizione di permesso di soggiorno non rinnovato.

Le altre due persone denunciate sono un cittadino nigeriano del 1990 e un cittadino marocchino del 1976 perché inottemperanti al divieto di ritorno nel Comune di Ferrara, notificato loro rispettivamente nei mesi di maggio e giugno 2020.

Il questore di Ferrara, Capocasa, ha infine adottato la misura di prevenzione dell’Avviso Orale nei confronti di due persone dedite alla commissione di reati e considerate socialmente pericolose per la sicurezza pubblica. L’avviso orale è stato emesso nei confronti di un giovane 30enne con precedenti di polizia e condanne per reati contro il patrimonio, il quale aveva tentato alcuni furti in esercizi commerciali. Il ragazzo è stato invitato a tenere un comportamento conforme alla legge e colpito dal divieto di frequentare determinati luoghi e persone, con l’avvertimento che, in caso di inottemperanza, sarà proposto per l’applicazione di una misura più grave quale la sorveglianza speciale che prevede una serie di prescrizioni più afflittive che incidono sulla libertà di circolazione, con revoca del passaporto e patente di guida e altro ancora, qualora il soggetto non accolga l’invito da parte del questore a cambiare la propria condotta o stile di vita.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com