A casa della ex con falce e cesoie. “La voglio uccidere”
Si è presentato a casa della ex compagna armato di mazzetta da muratore, falce, scalpello e cesoia, molto probabilmente perché non aveva accettato la fine della loro relazione
Si è presentato a casa della ex compagna armato di mazzetta da muratore, falce, scalpello e cesoia, molto probabilmente perché non aveva accettato la fine della loro relazione
Nel contatto tra gli specchietti retrovisori di due tir, è andato in mille pezzi il finestrino lato guidatore di uno dei due camion. Le schegge del vetro, che si è frantumato, hanno colpito sia il conduttore che il passeggero, due uomini entrambi di 44 anni
“La proposta di avviare una collaborazione con l’Università di Ferrara al fine di aprire una sede universitaria ad Argenta ha causato a Mattia Nanetti, coordinatore provinciale di Forza Italia Giovani, il dileggio del sindaco Baldini"
Nella serata di sabato 20 aprile, i carabinieri di Argenta sono intervenuti in un'abitazione di San Biagio su richiesta di una donna 57enne di nazionalità ucraina che aveva avuto un diverbio con un connazionale 40enne a cui, in passato, era stata sentimentalmente legata
Ieri mattina (22 aprile) per un centinaio di studenti nell’aula magna dell’Istituto scolastico superiore Montalcini di Argenta, il comandante della Compagnia dei Carabinieri di Portomaggiore, Capitano Raffaele Tufano, é diventato docente per un giorno
Argenta. Ha perso la vita all’età di 22 anni. L’ha persa in un tragico incidente avvenuto oggi pomeriggio – domenica 29 novembre – intorno alle 14,30, sulla Via Matteotti, alle porte di Argenta. Vittima del sinistro un giovane, residente a San Biagio, in Via Patuzza: Gevis Muhaj, di origini albanesi.
Di professione faceva l’operaio meccanico: lavorava per conto di una ditta contoterzista all’Unigrà di Lavezzola.
A quell’ora Gevis viaggiava verso casa. Era al volante della sua Ford Fiesta di colore grigio metallizzato. Superato l’incrocio con Via Vinci, zona industriale Est, non appena uscito da un curva a destra, ha perso il controllo della vettura.
L’auto ha sbandato ed è andata a sbattere contro un platano che costeggia la strada, sul lato sinistro di percorrenza. Un violento impatto in cui la macchina si è sfasciata contro l’albero. Il vano motore è andato in mille pezzi.
L’auto dopo il primo urto è rimbalzata sulla carreggiata, finendo la sua corsa dall’altra parte della strada, schiantandosi contro un altro platano.
Il ragazzo è morto praticamente sul colpo. Tanto che nulla ha potuto l’equipe medica del 118 nel tentativo di prestargli soccorso e rianimarlo, mentre i vigili del Fuoco del distaccamento di Portomaggiore hanno estratto il corpo ormai esanime dalla lamiere contorte.
Sul posto per i rilievi del caso e il servizio di viabilità sono intervenuti i carabinieri e la polizia municipale.
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