Politica
10 Novembre 2020
Bonaccini: "Vicinanza mia e di tutta la comunità regionale, fronte comune contro chi lancia minacce inaccettabili"

Lettera Nuove Brigate Rosse, tante voci di solidarietà per Ferrara

di Redazione | 5 min

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È una gara di solidarietà quella ricevuta dal sindaco di Ferrara Alan Fabbri alla notizia che in municipio è stata recapita una lettera di minacce a firma “nuove Brigate Rosse”.

Il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini esprime “piena solidarietà da parte mia, dalla giunta e da tutta la regione Emilia-Romagna. Ancor di più di fronte a simili episodi, le istituzioni fanno fronte comune contro chi lancia minacce del tutto inaccettabili. Spetterà agli inquirenti valutarne la natura e trovare i responsabili, ma il sindaco di Ferrara sa che può contare sulla mia e sulla nostra vicinanza, e quella della comunità regionale”.

Per Marcella Zappaterra, capogruppo del Partito Democratico in Regione, si tratta di minacce che “colpiscono tutta la comunità. Alan Fabbri ha la mia piena solidarietà. Trovo davvero inaccettabile che qualcuno pensi di poter intimidire i rappresentanti delle nostre Istituzioni, a maggior ragione in questo difficile e delicatissimo momento che ci vede tutti impegnati a collaborare per fronteggiare una crisi sanitaria, sociale ed economica gravissima”.

“Solidarietà assoluta” è arrivata seduta stante, nel corso del consiglio comunale, dal presidente del Gruppo Pd in Comune Francesco Colaiacovo.

Cristiano Zagatti, segretario generale della Cgil di Ferrara, appena appreso della notizia seguendo in streaming il consiglio comunale ha manifestato “vicinanza al sindaco” per “un atto intimidatorio da condannare con fermezza, sempre”.

Da Roma arriva “la mia piena e incondizionata solidarietà per le minacce ricevute da parte di chi si firma con sigle che fanno parte del passato più sanguinoso di questa Repubblica”. Lo dichiara il deputato di Italia Viva Luigi Marattin, che prosegue: “di fronte a certe cose non potrà mai esserci divisione politica che tenga. Siamo tutti a difesa del sindaco e delle
istituzioni democratiche, senza se e senza ma”.

Sempre da Italia Viva, questa volta da Ferrara, si “manifesta piena ed incondizionata solidarietà. Auspichiamo che gli autori del fatto siano individuati e giustamente perseguiti. Non bisogna mai abbassare la guardia, nè sminuire episodi di violenza come questi che, in un periodo difficile come quello che stiamo vivendo, rischiano di prendere il sopravvento approfittando in modo dannoso e sbagliato del malese e delle difficoltà dei cittadini”.

A Fabbri, alla giunta e a tutta l’amministrazione arriva un pensiero dal sindaco di Mirandola Alberto Greco, che ritiene “grave e preoccupante quanto avvenuto. Qui non si tratta solamente di un episodio deplorevole, quanto di un gesto inqualificabile e di gravità inaudita che riporta a momenti di drammatica violenza per il Paese, segnati da vittime e lutti”.

“Piena e totale solidarietà all’amico Alan per le minacce che dei supposti brigatisti” arriva dai due deputati ferraresi del Carroccio Maura Tomasi ed Emanuele Cestari: “È un atto spregevole che ben qualifica chi lo ha compiuto. La difesa delle istituzioni repubblicane e della civile e pacifica vita democratica accomuna non solo chi fa politica ma ogni cittadino italiano per bene che tiene alle sorti della Sua patria. Confidiamo nel lavoro delle forze di polizia, le cui verifiche apprendiamo essere in corso, affinché gli autori siano consegnati alla giustizia”.

“Quello subito da Alan Fabbri è un attacco infame – afferma il senatore leghista Andrea Ostellari, commissario Lega Emilia – Salvini Premier -. A lui e alla sua squadra va tutta la solidarietà mia personale e della sezione emiliana del partito, per cui Fabbri ricopre il ruolo di responsabile enti locali. Non c’è malessere sociale o ingiustizia che possano giustificare minacce e violenze. Sono certo che le forze dell’ordine faranno luce su questo episodio. Gli italiani perbene guardano avanti, senza nostalgia per un passato oscuro”.

Per il capogruppo in Regione, Matteo Rancan, “si tratta di un fatto gravissimo che stigmatizziamo e che speriamo che anche tutte le altre forze politiche vorranno mettere all’indice. Minacce pericolose che arrivano all’indomani dei disordini provocati dai centri sociali di Bologna e che rimandano a quel brodo culturale di cui la sinistra si è alimentata in questi anni nonostante le sconfitte che la storia le ha imposto. Esprimiamo la nostra vicinanza ed il pieno appoggio e sostegno al ruolo politico e amministrativo ricoperti da Fabbri in qualità di sindaco di Ferrara, città che, ricordiamo, i cittadini hanno liberamente scelto di affidare al governo di un esponente di una forza democratica quale è la Lega, la quale, orgogliosamente, in questo momento, si stringe ad Alan”.

L’intento degli ignoti mittenti per Davide Bergamini, referente provinciale della Lega Salvini Premier, è quello di “aumentare ancora la tensione sociale in questo difficilissimo momento che il Paese sta attraversando in questo momento complicato di emergenza sanitaria. Nei confronti di questi ignobili gesti la condanna deve essere ferma e unanime. Esprimiamo solidarietà al primo cittadino e ci auguriamo che al più presto gli autori siano individuati e consegnati alla giustizia”.

“Conosco Alan da decenni” interviene il sindaco di Copparo Fabrizio Pagnoni e “sono vicino all’uomo, oltre che al collega amministratore. La violenza e le minacce non possono mai avere la meglio nel dibattito politico, per quanto acceso e benché acuito ulteriormente dal momento di crisi legato all’emergenza sanitaria: quello che è accaduto è quindi inaccettabile. Alan Fabbri è anche vicepresidente regionale Anci e, anche per questo, ritengo che tutti i primi cittadini debbano unirsi per dire ‘no’ a questi atti antidemocratici”.

“Massima solidarietà e vicinanza all’amico Alan Fabbri”, infine, dalla Lega Giovani. “Non saranno sicuramente le minacce – dichiara il coordinatore provinciale Luca Cardi – e le lettere anonime a far indietreggiare chi ogni giorno si impegna per servire al meglio tutti i cittadini”.

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