Ilaria Cucchi e Fabio Anselmo
“Il diritto di critica pubblica verso atti e provvedimenti giudiziari è riconosciuto dalla nostra costituzione e dalla Suprema Corte di Cassazione. Io lo so molto bene. L’ho fatto e continuerò a farlo così come continuerò a denunciare quelli che ritengo essere i torti che ho subito. In toni civili come ho fatto per la vicenda del dott. Buraschi il quale si è esposto pubblicamente offendendo me e la mia famiglia. Questo sarebbe un processo mediatico?”.
Non si fa attendere molto la controreplica di Ilaria Cucchi alla Camera Penale Ferrarese che, in una nota stampa, si era a sua volta difesa dall’accusa di aver solidarizzato con il procuratore capo Andrea Garau dopo che la sua richiesta di archiviazione per il caso Buraschi era stata criticata pubblicamente proprio da Cucchi.
“Io nutro grande riconoscenza per la Camera Penale nazionale e di Roma perché è fin dai primi giorni intervenuta pubblicamente (e mediaticamente) al mio fianco per criticare con forza quanto accaduto a Stefano e denunciare i suoi diritti calpestati”, premette la Cucchi che risponde all’accusa di fare processi mediatici: “Allora che dire degli attacchi subiti dalla procura di Ferrara per i provvedimenti adottati verso chi inneggiava al ritorno dei forni crematori? Qualcuno si è forse scandalizzato per questo? Cosa vorrebbe fare la camera Penale di Ferrara silenziare e cancellare tutta la cronaca giornalistica giudiziaria che riempie tutti i giorni i anche i quotidiani della città oppure solo, per quale strano motivo, solo il processo Buraschi? Mi si parla tanto di giusto processo. Mi si creda: la famiglia Cucchi sa benissimo cos’è un giusto processo”.
Tirato in ballo dalla Camera Penale (a sua volta tirata in ballo), risponde anche l’avvocato Fabio Anselmo: “Sono socio della Camera Penale e ne sono orgoglioso. Rimango sorpreso dalle dichiarazioni rilasciate dal collega che la rappresenta e che stimo. Tuttavia non credo di aver nulla da chiarire. Prendo atto del fatto che si abbia a cuore la difesa del procuratore Garau che però non credo abbia alcuna necessità di esser difeso da alcunché. Il post del dott. Buraschi è stato pubblicato sulla pagina del segretario del Sap che ha pubblicamente affermato di non averlo cancellato perché lo riteneva legittimo – afferma Anselmo -. Sono tristemente note le continue prese di posizione di vari esponenti di quel sindacato nei confronti della famiglia Cucchi e di altre per le quali, a tutt’oggi, pendono numerosi giudizi. Si rimprovera Ilaria di non aver ben compreso l’intervento della nobilissima associazione cui mi onoro di appartenere. In tutta franchezza, non la biasimo perché credo di non averlo compreso neppure io”.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com