Giovanni Tavassi

Portomaggiore. “Fra circa  8 mesi ci saranno le elezioni comunali di Portomaggiore e già qualcuno corre per accaparrarsi qualche voto dal centro dell’area cattolica”. A riferirlo è Giovanni Tavassi del Gruppo Misto riferendosi all’intitolazione del parco di via Cuoco a tre sacerdoti morti a Ravenna fra il 1941 e il 1945, sostenendo che in questo modo “sia badolato che l’Amministrazione comunale fanno un’operazione di marketing elettorale”.

“In una fase come quella attuale, di revisionismo storico imperante – commenta Tavassi – ci vogliono far credere che la Resistenza e la Lotta di Liberazione dal nazifascismo non ci sono state o sono fatti ambigui e con tante zone d’ombra. No. Il dopoguerra, la democrazia e quel tanto di Stato Sociale che ne è derivato sono il frutto delle lotte di chi si è opposto alla barbarie del nazifascismo pagando, spesso, con la vita”.

Per Tavassi e il Gruppo Misto “prima di intitolare parchi e altri luoghi a scopo meramente elettorale, serve manutentare inanzitutto i monumenti e i cippi che abbiamo sul territorio e le strade che versano in gravissime condizioni di conservazione”. “Ma sappiamo bene – conclude Tavassi – che ci sarà il rush finale, qualche mese prima le elezioni, dove partiranno i cantieri per dimostrare l’effettiva efficienza amministrativa”.