Cronaca
16 Settembre 2020
Pusher nigeriano fermato in zona Gad dopo la segnalazione dettagliata di una donna alla Questura

I cittadini collaborano e la Polizia arresta uno spacciatore

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Morì sul lavoro in Borgo Punta. Si attende l’udienza preliminare

Si attende la fissazione dell'udienza preliminare del processo per l'incidente mortale in cui perse la vita Miz Mohamed Fawzy Abdou, operaio edile 36enne di nazionalità egiziana, impegnato in un cantiere per la ristrutturazione col Superbonus 110% di un palazzo in via Borgo Punta, al civico 187

Grazie alla segnalazione dettagliata di una cittadina la Polizia di Stato è riuscita ad arrestare uno spacciatore di origini nigeriane nella zona Gad.

E’ successo nel pomeriggio di martedì, quando una donna ha segnalato alla Sala Operativa della Questura di aver notato un uomo di colore, di cui ha fornito un’accurata descrizione, che distribuiva alcuni involucri ad altri tre individui, sempre di colore, ricevendone in cambio delle banconote.

La donna ha aggiunto, poi, che l’uomo si era allontanato in bicicletta verso la stazione ferroviaria. Sul posto sono state quindi inviate le Volanti che, grazie alle informazioni fornite, hanno rintracciato immediatamente l’uomo che è apparso, fin da subito, insofferente e molto agitato per esser stato fermato.

Una volta ccompagnato in Questura è stato perquisito e trovato in possesso di un ovulo contenente sostanza stupefacente (risultata successivamente positiva ai derivati della cannabis indica, del peso lordo di 1,425 grammi) e della somma in contanti di 355 euro di cui non ha saputo giustificarne il possesso, non avendo alcuna fonte di reddito lecita.

Dopo l’espletamento delle formalità di rito il nigeriano di 24 anni, con diversi precedenti penali, è stato tratto in arresto e trattenuto presso le locali camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo, a seguito del quale è stato convalidato l’arresto con l’immediata liberazione e fissata una successiva data per l’emissione della sentenza.

Il questore Capocasa ha colto l’occasione per ringraziare i cittadini che con la loro collaborazione consentono di raggiungere la “mission” della Polizia: “Creare e mantenere le condizioni di un’autentica tranquillità pubblica”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com