Comacchio
4 Settembre 2020
Giornata nazionale con momenti a Jolanda e Comacchio

La diocesi dedica due giorni al Creato

di Redazione | 3 min

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Due giorni per sensibilizzare sulla cura e sulla custodia del creato, a partire dalle bellezze naturalistiche del nostro territorio.

È l’obiettivo che si prefigge l’arcidiocesi di Ferrara ospitando gli appuntamenti della 15a Giornata Nazionale per la Custodia del Creato in programma sabato 5 e domenica 6 settembre. Un evento che ogni anno si rinnova in una diversa diocesi del nostro Paese.

Per l’occasione, nella tarda mattinata di giovedì 3 settembre, l’Arcivescovado di Ferrara ha ospitato la conferenza stampa di presentazione, alla presenza del vicario generale mons. Massimo Manservigi, di don Francesco Viali, direttore dell’Ufficio diocesano per la pastorale sociale e del lavoro, giustizia, pace e salvaguardia del Creato, e di don Guido Catozzi, presidente della Zona pastorale di Comacchio e parroco di San Cassiano a Comacchio.

«Nonostante l’incertezza causata dalla pandemia da Covid-19 – ha spiegato don Viali –, la Cei (Conferenza Episcopale Italiana, ndr) ha deciso comunque di celebrare questa importante Giornata in presenza». «Forte è l’interesse della Chiesa – sono state invece le parole di mons. Manservigi – per la cura del creato. Una sensibilità accresciutasi ulteriormente con la pubblicazione dell’enciclica di Papa Francesco Laudato si’ nel 2015».

Il vicario ha anche ricordato come la due giorni nella diocesi segue la Giornata mondiale di Preghiera per la cura del Creato, svoltasi il 1° settembre, e come l’intero Tempo del Creato (in programma dal 1° settembre al 4 ottobre, Festa di San Francesco d’Assisi) avrà un forte connotato ecumenico, vedendo la stretta collaborazione con le altre Chiese cristiane. Gli altri appuntamenti diocesani del Tempo del Creato verranno pubblicizzati prossimamente.

Il programma prevede nella mattinata di sabato 5 settembre un Convegno nazionale nell’auditorium delle Bonifiche Ferraresi a Jolanda di Savoia (via L. Cavicchini, 2), nel quale si approfondirà sotto vari punti di vista il tema della Giornata di quest’anno, incentrato sugli stili di vita, in linea col piano della nostra Arcidiocesi. Diversi i relatori: Don Bruno Bignami (direttore ufficio Problemi sociali lavoro della Cei), Silvia Zanconato (biblista e docente), Stefano Zamagni (professore ordinario di Economia Politica, Università di Bologna, presidente della Pontificia Accademia delle Scienze sociali), Atenagora Fasiolo (archimandrita e responsabile del Vicariato arcivescovile di Toscana e Liguria della Sacra Arcidiocesi Ortodossa d’Italia e Malta), Federico Vecchioni (amministratore delegato Bonifiche ferraresi), Carlo Ragazzi (presidente Consorzio Uomini di Massenzatica). Le conclusioni saranno affidate al vescovo Gian Carlo Perego.

Domenica 6 settembre, invece, alle ore 10.55 avrà inizio la celebrazione eucaristica presieduta da mons. Perego dalla Concattedrale di Comacchio in diretta su Raiuno grazie al programma “A sua immagine”, con commento liturgico di Simona De Santis. Alle ore 15 avrà luogo una passeggiata culturale nel centro di Comacchio – grazie ad alcuni volontari delle parrocchie e di alcune associazioni locali -, con ritrovo di fronte al Museo Delta antico. Durante la conferenza stampa il parroco don Catozzi ha posto l’accento sulla duplice opportunità dell’evento: «riflettere sull’apporto personale e collettivo alla custodia del creato» e «far conoscere alla Diocesi e all’intera nazione le tante bellezze naturali, storiche e artistiche della città e del territorio comacchiese, spesso poco note».

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