Cronaca
30 Agosto 2020
Centese raggiarato sul ‘Market Place’, la Polizia postale individua e denuncia l'autore: un 20enne già noto per reati simili

Compra gli smartphone su Facebook, ma è una truffa

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Paolo Govoni dalla Camera di Commercio a Sipro

L’attuale vicepresidente della Camera di Commercio di Ferrara e Ravenna è benvoluto sia dalla parte politica (Comune di Ferrara in primis, che detiene il 48% della società) che da quella imprenditoriale

Il padre abusò di lui. Sarà sentito in appello

La Corte d'Appello di Bologna ha accolto le richieste della difesa e sentirà un giovane diciassettenne, parte offesa nel processo che vede imputato il padre per aver abusato sessualmente di lui quando aveva 6 anni

Ferì i parenti con la fiocina. Convalidato l’arresto

Nel pomeriggio di ieri (29 aprile), il gip del Tribunale di Ferrara ha convalidato l'arresto del 64enne Sergio Boera, l'uomo che lo scorso 25 aprile ha ferito i vicini di casa e parenti Lauro Collini e Graziana Arlotti con due colpi di fiocina a Boara

Pedopornografia. Assolto 65enne per non aver commesso il fatto

Assolto per non aver commesso il fatto. È questa la sentenza pronunciata martedì 29 aprile dal giudice Marco Peraro nei confronti di Massimo Restivo Caponcello che doveva rispondere del reato di detenzione o accesso a materiale pedopornografico

Cento. Questa volta è il ‘Market Place’ di Facebook il luogo prediletto per l’ennesima truffa perpetrata online. La vittima è un uomo di Cento che ha comprato sul social network due telefoni cellulari, tra i quali un iPhone, al prezzo complessivo di 510 euro, senza mai vederli una volta pagati.

Acquirente e (finto) venditore – che ha dichiarato di chiamarsi Tommaso – si erano messi d’accordo tramite alcuni messaggi su WhatsApp, concordando modalità di pagamento tramite un accredito su carta PostePay.

Una volta effettuato il pagamento,  ‘Tommaso’ è invece sparito nel nulla: ha disattivato il numero di telefono e, ovviamente, non ha mai spedito i due smartphone.

La vittima ha sporto denuncia alla Polizia postale che è riuscita a risalire all’identità del truffatore e denunciarlo: un 20enne campano già noto alle forze dell’ordine proprio per questi reati, residente in provincia di Napoli.

Quando si fanno contrattazioni online, ricorda la Polizia postale, la regola fondamentale è quella verificare l’attendibilità del sito e/o del venditore e stare in allerta in caso di prezzi molto bassi, procedendo quantomeno ad effettuare confronti con altri siti. Adottare esclusivamente un sistema di pagamento sicuro che garantisca il rimborso dell’intero importo dell’acquisto effettuato, incluso le spese di spedizione, nel caso in cui il prodotto sia consegnato danneggiato o non sia consegnato o se il prodotto ricevuto non corrisponde alla descrizione riportata nella scheda prodotto online.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com