Codigoro
25 Luglio 2020
Medici e dirigenti dell'azienda sanitaria ferrarase hanno incontrato i referenti della struttura, punto di riferimento per 31 mila abitanti del Delta

La Direzione Strategica dell’Ausl visita la Casa della Salute di Codigoro

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Rinviata la liberazione uccelli salvati dal Cras in Garzaia

L'atteso e già programmato evento di liberazione di uccelli salvati dal Cras (Centro recupero animali selvatici), previsto per questa mattina, sabato 17 maggio,  nell'Oasi naturalistica Garzaia, per motivi tecnici è stato rinviato a data da destinarsi

Giornate di contrasto al gioco d’azzardo patologico

L'Equipe Dga (Disturbo da Gioco d'Azzardo) – Area Prevenzione del Servizio Dipendenze Patologiche dell’Azienda Usl di Ferrara organizza nel mese di maggio delle giornate di contrasto al gioco d’azzardo patologico

Lottizzazione abusiva a Lido di Volano: 64enne condannato a un anno di domiciliari

I Carabinieri della Stazione di Codigoro hanno eseguito un ordine di espiazione pena in regime di detenzione domiciliare nei confronti di un 64enne. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, dovrà scontare un anno di reclusione presso la propria abitazione per aver realizzato opere edilizie su suolo demaniale senza autorizzazione

??

Codigoro. La direttrice generale di Ausl Ferrara Monica Calamai, il direttore sanitario Stefano Busetti e il direttore amministrativo Marco Chiari hanno incontrato venerdì mattina responsabili e referenti delle attività sanitarie e infermieristiche della Casa della Salute di Codigoro, in compagnia del sindaco Alice Zanardi e dell’assessore alla sanità Cinzia Martelossi.

La Casa della Salute di Codigoro, inaugurata nel 2015, copre un bacino di utenza di di circa 31 mila abitanti, in quanto l’ambito territoriale di riferimento comprende i Comuni di Lagosanto, Fiscaglia, Goro e Mesola.

Le rilevazioni fatte nel 2019 riportano un numero di accessi giornalieri alla Casa della Salute compreso tra i 450 e i 500, mentre gli accessi rilevati in epoca post-Covid sono in media tra i 150 e i 200 al giorno.

All’interno della struttura, oltre ai diversi servizi per l’assistenza primaria a cui afferiscono la Continuità Assistenziale e la Medicina di Gruppo, nella lista dei servizi sanitari ritroviamo punto prelievi, servizio Diabetologico territoriale, Salute donna con consultorio familiare e Spazio giovani, l’assistenza domiciliare, sanità pubblica, neuropsichiatria dell’infanzia e adolescenza, salute anziani, Hospice, ambulatorio delle cure palliative. Tra i servizi socio-sanitari quelli pensati per gli adulti disabili, la Cra e la sezione locale di Avis. Tra infermiere a altri profili, gli operatori impegnati sono in tutto 54.

Elementi caratterizzanti della Casa della Salute di Codigoro restano l’Hospice e l’ambulatorio delle cure palliative: l’Hospice di Codigoro ‘Le Onde e il Mare’, aperto nel 2008 con una convenzione tra Usl di Ferrara e Ado – che fornisce il personale di assistenza – consta oggi 11 posti letto (un letto per ogni stanza) e al suo interno vi operano 9 infermieri, 8 Oss, 1 coordinatore, 1 psicologo e 1 palliativista. Oltre all’HOspice è stata inoltre attivata nel 2015 la rete delle cure palliative, intese in forma residenziale ed ambulatoriale con l’obiettivo di garantire la continuità dell’assistenza al paziente e alla famiglia. L’ambulatorio delle cure palliative ha il fine di garantire la continuità clinico assistenziale, eroga prestazioni di particolare impegno assistenziale, come il supporto psicologico, consulenze domiciliari e supporto psicologico al lutto.

All’incontro di venerdì 24 luglio hanno preso parte anche la direttrice del distretto Sud Est Romana Bacchi, Valeria Baccello del dipartimento Cure Primarie, Federica Borghesi, dirigente direzione infermieristica e tecnica distretto, Claudio Carli, responsabile organizzativo e il Riccardo Finessi, responsabile medico dell’Hospice.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com