Spal
12 Luglio 2020
Striscione dei tifosi della Curva al centro sportivo di Via Copparo

Spal. “No allo scempio della Ovest”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Caporalato durante l’aviaria. “Nessuno sfruttamento, i lavoratori hanno detto il falso”

"Nessuno è stato sfruttato e io ne esco a testa alta. Quello che hanno detto i lavoratori in aula? Era falso". Sono le parole con cui - davanti al collegio del tribunale di Ferrara - la 56enne Elisabetta Zani, all'epoca dei fatti presidente della Cooperativa Agricola del Bidente, respinge le accuse per cui - insieme ad altri cinque imputati - è finita alla sbarra

Sei parole e sei relatori per ricordare Aldrovandi

Attraverso sei "parole" e altrettanti ospiti l'Associazione Stampa Ferrara, che quest'anno celebra i 130 anni dalla fondazione, vuole ricordare, a 20 anni dalla morte, Federico Aldrovandi, il diciottenne deceduto il 25 settembre 2005 durante un controllo di polizia in città

Papà ruba due bici da bimbo “aiutato” dai figli piccoli

Due biciclette da bambino rubate in pieno giorno, con una messa in scena che ha coinvolto perfino i figli minorenni. È quanto accaduto la scorsa settimana in una galleria commerciale di Copparo, dove un 39enne del posto è stato denunciato per furto aggravato

“Grazie per tutto quello che ci avete dato, ma il rispetto verso di noi noi va sempre onorato. No alla Curva contingentata”. È lo striscione che campeggia accanto al centro sportivo di via Copparo.

I tifosi della Curva Ovest, dopo il comunicato del 16 giugno, hanno voluto lanciare un nuovo messaggio nel giorno della partita chiave per la salvezza contro il Genoa.

“Oggi, che l’apertura contingentata del Paolo Mazza pare essere imminente, ribadiamo il concetto con uno striscione esposto al Centro di Via Copparo – spiegano gli ultras -. Questa società ci ha dato tantissimo, saremo sempre grati e riconoscenti per tutto quello che hanno fatto per Ferrara e per la nostra tifoseria, ma oggi è il momento delle scelte comuni, del rispetto reciproco”.

Già in un recente passato la Curva aveva detto che “il campionato, in queste condizioni, non doveva ripartire e ora lo spettro di vedere gradoni popolati di un pubblico asettico e distanziato è reale e concreto.
Chiediamo che almeno la Curva Ovest, cuore pulsante del tifo biancazzurro, fucina di cori e colori, fulcro aggregativo della città, non subisca questo scempio”.

I supporter biancoazzurri si dicono “sicuri che i 700 abbonati di curva che non hanno richiesto il rimborso dell’abbonamento e che a diritto potranno rientrare, per il bene della curva stessa, capiranno e sosterranno questa nostra legittima richiesta. La curva senza tifo non è più la Ovest e accomodarsi in un altro settore non farà alcuna differenza”.

“Il calcio senza la sua gente è nulla – conclude la Ovest – e ora, anche se non esistono alternative e comprendiamo le regole messe in campo per contenere un’emergenza sanitaria, è il momento di dare un segnale tangibile che la S.P.A.L. è dalla parte dei suoi tifosi. Aspettiamo il momento giusto e godiamoci la Ovest in tutto il suo splendore”.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com