Trans abusata in carcere. Baraldi: “Per Balboni solo buoni e cattivi”
Leggere le dichiarazioni del Senatore Balboni è sempre un buon esercizio di lettura del più classico stile propagandistico. Fosse un video, sarebbe in bianco e nero
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"È sconcertante - commenta la consigliera Anna Zonari - che Ferrara, storicamente città della bicicletta, si affidi ancora a un Biciplan del secolo scorso, senza nemmeno dichiarare l’intenzione di aggiornarlo o riprogrammarlo. Serve una visione aggiornata e concreta, che tenga conto delle mutate esigenze della città e dei cittadini"
Nuova seduta del Consiglio comunale di Ferrara quella in programma per lunedì 7 luglio alle 15, nella sala consiliare di piazza Municipio 2 e con diretta online
Prosegue il botta e risposta tra il senatore Alberto Balboni di Fratelli d’Italia e la senatrice Ilaria Cucchi di Sinistra Italiana dopo i relativi interventi circa la presunta violenza sessuale che una detenuta trans avrebbe subito nel carcere e lo stato di salute della stessa struttura penitenziaria di via Arginone
Si è tenuta oggi nell’aula Magna della Regione Emilia Romagna la seduta di insediamento del Comitato di indirizzo della Zona Logistica Semplificata dell'Emilia Romagna
Marcella Zappaterra
La giunta regionale nella serata di giovedì 25 giugno ha annunciato il cambio ai vertici delle aziende sanitarie e ospedaliere dell’Emilia-Romagna. A Ferrara una novità e un ritorno: all’Azienda Usl arriva Monica Calamai, precedentemente direttore generale della Regione Toscana, mentre al Sant’Anna Paola Bardasi, che aveva brevemente guidato l’Ausl locale alcuni anni fa, sarà commissaria e in questo nuovo assetto sta la vera novità della scelta. L’obiettivo del mandato di entrambe è infatti quello dell’unificazione delle due aziende.
“Quella del presidente Stefano Bonaccini è una scelta coraggiosa quanto innovativa per le nomine dei direttori delle aziende sanitarie – commenta Marcella Zappaterra, consigliera regionale e capogruppo Pd in Emilia-Romagna -. Da molti anni, a Ferrara, discutiamo della difficoltà di qualificare il sistema sanitario a fronte di una governance frammentata con due aziende separate per le quali oggi, per la prima volta si apre concretamente un percorso mirato all’unificazione”.
“A Calamai e Bardasi, alle quali va il mio augurio di buon lavoro e l’impegno a una collaborazione proficua e indirizzata al miglioramento delle performance per la salute dei ferraresi, è stato affidato un mandato molto chiar” assicura la dem, che pensa davvero che “questa sia la direzione giusta per garantire ai nostri concittadini riscontri positivi ai loro bisogni sanitari”.
In conclusione, “non posso negare un motivo di ulteriore soddisfazione; le professioniste chiamate a dirigere la sanità locale sono due donne – conclude Zappaterra –. L’innovazione e la qualità passano anche attraverso la valorizzazione del genere”.
A commentare positivamente la scelta è anche il sindaco e presidente della Conferenza Territoriale Socio Sanitaria, Alan Fabbri: “Le nomine che la giunta regionale ha effettuato per guidare la sanità ferrarese vanno nella direzione da noi auspicata da tempo, di unificare le aziende sanitarie con un’unica dirigenza e di valorizzare, come chiesto dai Comuni della provincia, le strutture sanitarie provinciali nei percorsi di crescita in termini di servizi ai cittadini”.
“Mai come in questo momento sarà necessario uno sforzo condiviso di pianificazione in ottica preventiva delle azioni da mettere in campo e siamo certi che condividere, come obiettivo comune, l’unificazione delle due aziende (Azienda Usl e Azienda ospedaliera) aiuterà a rendere già da subito più efficace l’operatività delle due professioniste” assicura il primo cittadino che, in attesa del parere che verrà espresso lunedì prossimo dall’Ufficio di Presidenza della Conferenza territoriale Socio Sanitaria, ringrazia i dirigenti uscenti “per il lavoro fino a qui svolto e per lo sforzo importante messo in atto durante la pandemia”.
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