Spettacoli
9 Giugno 2020
Grande riapertura il 15 giugno dopo l'emergenza Covid con una mostra e lo spettacolo "Leonardo" di Vittorio Sgarbi

Un nuovo ‘rinascimento’ per il Teatro Comunale

di Redazione | 4 min

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Come annunciato nei giorni scorsi, il Teatro Comunale di Ferrara “Claudio Abbado” riaprirà le sue porte lunedì 15 giugno con l’inaugurazione di una mostra di locandine e manifesti storici e lo spettacolo “Leonardo” di Vittorio Sgarbi. Si tratta di un momento fondamentale per la vita del più importante teatro della città, che riprende la sua attività simbolicamente proprio nel primo giorno utile previsto dal Governo per far ripartire i teatri e i cinema italiani.

Si comincerà alle 12 con una conferenza stampa in cui verranno approfonditi e presentati i contenuti della giornata, e verranno annunciati i prossimi progetti del Teatro, che presenterà una vera e propria stagione estiva di eventi e spettacoli.

Si proseguirà poi, alle 18, con l’inaugurazione, in diretta sulla pagina Facebook, della mostra intitolata “La pelle del teatro”, che rimarrà aperta fino al 5 settembre nei giorni di giovedì, venerdì e sabato dalle 18 alle 23, ingresso libero con offerta a sostegno delle attività della Fondazione Teatro Comunale di Ferrara. Nell’esposizione – curata da Marino Pedroni in collaborazione con Bruna Grasso, Alessandra Taddia e le maestranze tecniche del teatro – viene valorizzata la forma ‘illustrazione’, “un’esperienza estetica che richiede, come il teatro, un forte coinvolgimento tale da determinare nel visitatore la composizione di una tela intessuta con i fili dell’esperienza di ciascuno”, come spiega lo stesso Pedroni nelle note introduttive alla mostra. Il principio cardine che ha guidato i curatori nella scelta di manifesti e locandine è stato quello dell’individuazione di progetti grafici che portano la firma di artisti visivi. Si sono scelti per l’esposizione dei materiali, tra gli spazi del teatro, quelli che caratterizzano l’attesa (atrio), la sospensione dell’evento teatrale (foyer), il movimento che conduce il pubblico agli ordini (scale e corridoi), spazi-tempi che lo spettatore abita nel suo fruire di questo luogo in modo inestricabile con la rappresentazione.

Alle 21 andrà in scena lo spettacolo “Leonardo”, con ingresso del pubblico a partire dalle 20.15. I biglietti, del costo di 25 euro (prezzo unico per tutti i settori) saranno acquistabili esclusivamente online, sul sito web del Teatro Comunale, a partire da mercoledì 10 giugno. Si precisa che in questa fase, a causa delle restrizioni tuttora in vigore per l’emergenza sanitaria e i distanziamenti necessari, la capienza della sala teatrale è limitata a un numero complessivo di 200 posti a sedere.

Nello spettacolo dedicato al grande artista e genio del Rinascimento, Sgarbi tenta di svelare un enigma su cui l’umanità si è da sempre interrogata. Leonardo ingegnere, pittore, scienziato, talento universale dal Rinascimento giunto a noi, ha lasciato un corpus infinito di opere da studiare, ammirare, e su cui tornare a riflettere ed emozionarsi. Nel racconto di Sgarbi ci saranno sicuramente la Monna Lisa, in compagnia dell’Ultima Cena, e ogni aereo ingegno che il genio di Leonardo studiò, fino a spingersi alla tensione del volare. Proprio un altro viaggio, con tempi e modalità sorprendenti, con il lavoro minuzioso delle trame composte e curate da doppiosenso, progetto di Valentino Corvino e Tommaso Arosio dedicato allo studio delle relazioni profonde esistenti tra suono e immagine, dove linguaggi, tecnologie e immaginari vengono rielaborati e messi alla prova nello sviluppo di opere sceniche, performance e installazioni.

Sia la mostra che “Leonardo” sono sostenuti dal Notariato ferrarese, che è sponsor unico dello spettacolo serale. “Questo contributo al nostro amato teatro – commenta il presidente del Consiglio Notarile di Ferrara, Giuseppe Giorgi – si inserisce nel filone di attività dei ‘Notai con la città’, che da tempo portiamo avanti per sostenere la vita culturale della comunità. Poter partecipare alla riapertura di uno spazio vitale per la vita cittadina, per di più con una mostra e uno spettacolo così importanti, ci riempie di orgoglio”.

“In un momento difficile per il nostro paese colpito in modo violento dalla pandemia, siamo pronti all’appuntamento per rilanciare Ferrara e la cultura. Voglio ringraziare Vittorio Sgarbi – afferma il presidente del Teatro Mario Resca – che con questo spettacolo offre la sua prestazione artistica al teatro e alla città. Ringrazio inoltre il Notariato ferrarese che sponsorizza l’evento, le istituzioni locali, nonché i nostri dipendenti e il Cda, che hanno contribuito a questa rapidissima riapertura”.

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