Mesola
4 Giugno 2020
Il sindaco Padovani: "Venerdì visita dell'assessore regionale Priolo: momento importante per far comprendere la gravità di quanto è accaduto e di quali rimedi porre in atto"

Pineta di Mesola, incendio sotto controllo dopo un altro giorno di lavoro

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Detenuta violentata. Zonari: “Lo Stato ha fallito. E chi sminuisce la violenza è parte di quel fallimento”

"Quanto accaduto alla donna transgender detenuta nel carcere dell’Arginone è di una gravità inaudita". Anna Zonari, consigliera de La Comune di Ferrara, interviene su ciò che è accaduto dalla casa circondariale Costantino Satta di Ferrara. A rendere poi questa vicenda "ancora più insopportabile" sono poi arrivate "le parole pronunciate dall’ex direttrice del carcere, Nicoletta Toscani, che ha ricoperto l’incarico all’Arginone dal 2019 fino al luglio 2024"

Spal. Partite le prime diffide di pagamento dei dipendenti

Mentre si attende l'autorizzazione che la Figc invierà al sindaco Alan Fabbri per la pubblicazione del bando necessario all'assegnazione del diritto di iscrizione di una nuova squadra al campionato di Eccellenza, alcuni dipendenti Spal hanno già inviato le prime diffide di pagamento alla società di Joe Tacopina

Ars et Labor Ferrara, il nome proposto dalla Ovest

Una riunione urgente è stata convocata dai ragazzi della Curva Ovest nella serata di ieri, primo luglio, presso la propria sede, per discutere insieme alla città dell’importante questione legata al nome che avrà la nascitura società ferrarese

Morì nel cantiere in Borgo Punta. Due richieste di rinvio a giudizio

Due richieste di rinvio a giudizio e una di condanna con rito abbreviato. Sono quelle che la pm Isabella Cavallari della Procura di Ferrara ha avanzato ieri (martedì 1 luglio) mattina, durante l'udienza preliminare per l'incidente mortale in cui perse la vita Miz Mohamed Fawzy Abdou, operaio edile 36enne di nazionalità egiziana

Bancarotta. Quattro anni all’architetto delle auto di lusso

Quattro anni di condanna con rito abbreviato. Sono quelli inflitti - in primo grado - all'architetto e immobiliarista vicentino 70enne Giovanni Battista Farneda, finito a processo con l'accusa di bancarotta fraudolenta di una delle proprie società, la Uno View Auditing Srl

Mesola. Anche nella giornata di ieri, 3 giugno, si sono protratte le operazioni di spegnimento del devastante incendio che ha divorato più di venti ettari di pineta a Mesola.

Un rogo che dalle ore 16 del 2 giugno ha messo a dura prova mezzi e uomini dei vigili del fuoco e della protezione civile, che incessantemente hanno domato le fiamme partite vicino allo stabilimento di Cartitalia – non interessato dalle fiamme – per poi propagarsi al’interno del gran Bosco della Mesola.

Nella giornata del 3 giugno hanno continuato a operare 18 vigili del fuoco (squadre da Ferrara, Comacchio e Codigoro) e 12 persone della protezione civile di Ferrara per spegnere i vari fuochi che si propagano nel bosco e raccogliere materiale bruciato e tizzoni ardenti, così da ripulire le aree incendiate ed evitare che qualche brace possa far ripartire l’incendio.

A loro è andato il ringraziamento del sindaco di Mesola, Gianni Michele Padovani, “per il lavoro che stanno svolgendo ininterrottamente da ieri pomeriggio (2 giugno, ndr); così pure per tutti i volontari che si sono prodicati a vario titolo”. “L’incendio è sotto controllo – scrive il sindaco in un post su Facebook per informare la popolazione – ma non bisogna abbassare la guardia poiché il sottobosco può alimentare ulteriori focolai. L’elicottero ha eseguiti vari voli di ricognizione per comprendere la gravità del problema”.

Si dovrà presto fare la conta dei danni, davvero ingenti, e capire come ripristinare la parte di bosco andata distrutta. “Nella giornata di venerdì – annuncia Padovani – riceverò la visita dell’assessore regionale all’ambiente e alla protezione civile Irene Priolo: sarà un momento importante per far comprendere la gravità di quanto è accaduto e di quali rimedi porre in atto”.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com