Ferrara accoglie altri feretri di persone decedute per Coronavirus nella provincia di Bergamo. Il terzo convoglio è partito intorno a mezzogiorno di ieri (martedì 31 marzo) da Bergamo. L’esercito ha preso con sé le bare nel centro di raccolta presso la Chiesa di San Giuseppe a Seriate e a Ponte San Pietro, paesi della provincia orobica, per poi partire per il triste tragitto che le ha portate in Emilia.
La colonna di 12 mezzi militari all’altezza di Ferrara Sud si è separata. Due camion hanno proseguito verso Bologna e gli altri 10 sono usciti dalla A13.
Alle 15,15 cinque camion con 30 bare hanno raggiunto la Certosa scortati dai carabinieri di Ferrara, mentre i restanti hanno proseguito verso Copparo. Al cimitero monumentale ad accoglierli c’erano il vicesindaco Nicola Lodi, il comandante della Polizia municipale Claudio Rimondi e i vertici dell’Arma provinciale.
Mentre venivano accompagnate dai camion alla sala interna del crematorio, militari e addetti ai servizi funerari hanno fatto attenzione a non far cadere il fiore che era stato posato su ogni bara, un pensiero depositato sui quei feretri alla partenza da Bergamo.
Ferrara risponde così nuovamente all’appello di Bergamo e scaccia i timori della vigilia espressi dal comandante provinciale dei carabinieri della città lombarda Paolo Storoni, addetto allo smistamento delle bare in tutta la provincia, che si era detto preoccupato perché la città estense, come altre non sarebbe più stata in grado di dare una mano.
E invece è stata solo questione di un paio di giorni. “Avevamo bloccato il forno per la pulizia e la manutenzione – spiega il presidente di Ferrara Holding Servizi -, che abbiamo dovuto anticipare rispetto alla data prevista a causa dell’eccessivo carico di questi giorni”.
A Cimarelli preme anche sottolineare “l’eccezionale impegno di tutti i dipendenti, che capiscono l’esigenza non tanto dell’azienda, quanto della situazione. Stanno facendo dei sacrifici per aiutare gente che soffre”.
Quanto alle ceneri, le prime sono già state consegnate ai familiari e ieri il comando dei Carabinieri ha recuperato il secondo di Copparo.
Il prossimo convoglio potrebbe arrivare presto. “Sappiamo già – conferma Cimarelli – che se riusciamo a partire con un quarto turno arriverà un altro convoglio entro la settimana. Noi però dobbiamo garantire anche il fabbisogno locale, che in queste settimane è di gran lunga sopra la media”.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com