Goro. Venerdì 28 febbraio dalle 10.30 presso l’Aula didattica Stabulario Copego a Goro, si terrà un incontro dedicato all’ultimo workshop del progetto ‘Consolidare l’approvvigionamento di novellame di molluschi bivalvi da destinare all’allevamento’ in fase di conclusione, in attuazione del Piano di Azione del Flag Costa dell’Emilia-Romagna sotto la guida di Delta 2000.

Per l’occasione gli esperti dell’Istituto Delta Ecologia Applicata, Edoardo Turolla e Cristina Barbieri, parleranno del consolidamento nell’approvvigionamento di novellame di molluschi bivalvi da destinare all’allevamento. La produzione di molluschi bivalvi si attesta su circa 15 milioni di tonnellate per anno, contribuendo al 14% delle risorse ittiche presenti sul mercato e portando la realtà emiliano-romagnola a identificarsi come una delle più importanti a livello nazionale per la produzione, ormai consolidata, del Mytilus galloprovincialis (mitilo) e la Ruditapes philippinarum (vongola verace) e, in tempi recenti, della Crassostrea gigas (ostrica concava).

L’allevamento di queste tre specie necessita di ingenti quantità di seme o novellame che possono essere recuperati direttamente in ambiente naturale, attraverso l’uso di collettori o tramite l’applicazione di tecniche avanzate di riproduzione controllata in laboratori specializzati.

Durante l’incontro ci sarà l’opportunità di presentare i risultati dello studio di fattibilità per l’approvvigionamento dei molluschi e incentivare il dialogo fra i settori della molluschicoltura e il mondo della ricerca, in modo da individuare criticità e trovare soluzioni comuni volte a migliorare per i prossimi anni la reperibilità del novellame.

L’appuntamento conclusivo dei tre progetti di Reti partecipative, con la presentazione dei risultati delle altre tematiche relative alle tendenze degli stock ittici dell’alto e medio Adriatico ed alla piccola pesca artigianale, saranno presentati il 7 marzo in occasione della partecipazione del Flag a Sealogy presso Ferrara Fiere.