Cronaca
21 Febbraio 2020
Il fatto avvenne a Cona nel novembre del 2018. Disposto l'imputato 58enne il ricovero in una Rems per almeno 5 anni

Staccò il respiratore a un’anziana, ma non era capace d’intere e volere

di Daniele Oppo | 1 min

Leggi anche

Migranti a Monticelli, Mesola non ci sta: “Non è paura, è responsabilità”

In un post pubblicato sulla pagina istituzionale del Comune, la sindaca di Mesola, Lisa Duò, ha preso posizione con forza contro le recenti dichiarazioni dell’arcivescovo di Ferrara-Comacchio e di Domenico Bedin, presidente dell’Associazione Viale K, sull’apertura di un centro di accoglienza per richiedenti asilo a Monticelli

Frontale tra auto e ambulanza in via Bondeno: tre feriti e strada chiusa

Un violento incidente frontale si è verificato nel primo pomeriggio in via Bondeno, all’altezza del civico 105, coinvolgendo quattro veicoli e causando tre feriti, fortunatamente non in gravi condizioni. Lo scontro è avvenuto poco prima delle ore 15 tra una Mini condotta da un 19enne e un’ambulanza diretta a Bondeno per un intervento urgente

Abusi sulla cugina 14enne, chiesto il processo per un 26enne

La Procura di Ferrara ha chiesto il rinvio a giudizio per un 26enne, accusato di violenza sessuale aggravata perché - secondo gli inquirenti - avrebbe abusato della cugina di 14 anni, prima tappandole la bocca e poi minacciandola di farle del male se avesse raccontato a qualcuno quello che era stata costretta a subire in quegli istanti

Non era capace d’intendere e di volere quando il 4 novembre del 2018, all’ospedale di Cona, staccò la spina al respiratore della sua vicina di stanza. Per il 58enne M.M. è arrivata l’assoluzione, perché non imputabile, dalla pesante accusa di tentato omicidio.

Il tribunale di Ferrara ha però al contempo disposto il suo ricovero in una Rems, una Residenza per l’esecuzione delle misure di pubblica sicurezza, per almeno 5 anni.

L’uomo – assistito dall’avvocato Stefano Tubi – si trovava a Cona per problemi polmonari e il suo gesto sarebbe stato dettato dal fastidio per un sibilo emesso dalla pompa del respiratore, fatto cessare staccando direttamente il cavo della corrente e poi chiudendo la porta della stanza. Ad accorgersi di tutto fu un’infermiera che, notando la porta chiusa, entrò per controllare che tutto fosse in regola e trovò l’uomo con ancora la spina in mano, salvando così la signora.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com