Politica
14 Febbraio 2020
Nel mirino l'articolo di Vittorio Emiliani. Elisabetta valuta vie legali per l'"attacco diffamatorio", Vittorio chiama in causa il fratello sovrintendente 

Convenzione in Castello, gli Sgarbi annunciano querele e ispezioni

di Redazione | 2 min

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Guai a mettersi contro gli “Sgarbi Brothers”. Pare essere questo il messaggio lanciato da Vittorio ed Elisabetta Sgarbi contro il giornalista Vittorio Emiliani, ‘reo’ di aver preso una posizione critica nei confronti della convenzione tra il Comune di Ferrara e la loro Fondazione.

In risposta all’articolo apparso su Il Fatto Quotidiano, e ripreso da Estense.com, in cui Sgarbi veniva definito un “super-sindaco che detta, fa, organizza per la dinasty della Signoria degli Sgarbi di Ro Ferrarese”, i fratelli parlano di “grave attacco diffamatorio da Vittorio Emiliani, ex consigliere Rai”.

La reazione è dura da entrambi le parti. Mentre Elisabetta Sgarbi sta valutando con i suoi legali “se procedere legalmente nei confronti di chi, in questi giorni, si è reso protagonista di insinuazioni diffamatorie e chiaramente denigratorie nei confronti miei e della mia famiglia”, il critico d’arte e deputato passa direttamente a un atto ispettivo nei confronti del fratello del giornalista, Andrea Emiliani, storico dell’arte e sovrintendente per i Beni Artistici e Storici in Regione, scomparso lo scorso anno.

Vittorio Sgarbi annuncia infatti la presentazione alla Camera dei Deputati di una “richiesta ispettiva relativa alla redazione di perizie per opere d’arte di proprietà privata firmate dal sovrintendente Andrea Emiliani, fratello di Vittorio, su carta intestata dell’Accademia Clementina (già da lui presieduta) e per il via libera, come soprintendente, al ritorno di un dipinto del pittore ferrarese Scarsellino al Museo di Hartford, venduto a un’asta a Firenze ed esportato abusivamente”.

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