Jolanda
30 Gennaio 2020
Il sindaco di Jolanda dispone lo stop per una serie di problemi, anche strutturali. I cinque ospiti trasferiti in appartamento

Chiusura immediata per la casa famiglia “non idonea”

di Redazione | 1 min

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Jolanda. Ordinanza di chiusura per la casa famiglia che non ha superato l’ispezione di Ausl, carabinieri e vigili del fuoco. L’ha emessa ieri (mercoledì 29 gennaio) il sindaco di Jolanda di Savoia, Paolo Pezzolato, nei confronti della struttura in via Reale 40 gestita dalla cooperativa Pegaso.

I cinque ospiti, tutti adulti seguiti dai servizi sociali, verranno trasferiti in un altro appartamento in paese che si è rivelato idoneo all’accoglienza rispetto al vecchio e fatiscente casolare, che soffre di problemi strutturali a partire dal tetto danneggiato dal maltempo negli anni scorsi e conseguenti infiltrazioni di acqua e presenza di umidità.

Ma non è l’unica criticità che ha portato alla chiusura della casa famiglia che conterebbe anche camere non idonee, carenze igieniche, impianti non a norma, temperature ‘polari’ e alcune irregolarità con la somministrazione di farmaci e cibo.

Una serie di anomalie segnalate dopo il sopralluogo dal personale dell’Azienda Usl, dai carabinieri della Stazione di Copparo e dai vigili del fuoco in tre distinti verbali inviati all’autorità giudiziaria e finiti sulla scrivania del sindaco, che ha imposto lo stop immediato delle attività di comunità alloggio in attesa di rimettere il tutto a norma.

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