di Matteo Bellinazzi
Evento consolidato ormai quello di Unijunior, lo storico ciclo di lezioni universitarie per giovani dagli 8 ai 14 anni, a oggi primo e unico esempio di ‘Children’s University’ italiana, promosso dall’Università di Ferrara in collaborazione con l’associazione culturale Leo Scienza.
Quella del 2020 sarà l’undicesima edizione che si terrà tra Ferrara e Rovigo con una serie di lezioni e conferenze, ma anche giochi, in un viaggio fra cultura, esperimenti, curiosità, scoperte e divertimento.
A presentarla Paolo Pinton (in delega del rettore), professore ordinario del dipartimento di Morfologia, chirurgia e medicina sperimentale dell’Università di Ferrara, Alessandro Balboni, assessore comunale ai Rapporti con Unife, Maria Grazia Campantico, organizzatrice e referente Unijunior per l’Università di Ferrara e Riccardo Guidetti, presidente dell’associazione Leo Scienza e organizzatore. All’incontro con i giornalisti presenti anche alcuni docenti che terranno le lezioni nel corso della manifestazione.
“Un’evento importante – dichiara Pinton – non solo per l’Università ma per la città tutta. Coinvolgendo bambini e famiglie intere incarna perfettamente cosa deve essere l’Università nel perseguire la sua terza missione, alla quale va data la medesima importanza della didattica e della ricerca”.
L’assessore Balboni poi sottolinea la volontà dell’amministrazione comunale “nell’unire gli intenti tra la città e la sua Università e di spingere per la trasformazione di Ferrara in una città sempre più universitaria”.
“Dopo dieci anni – dice Guidetti – questo evento è diventato un reale punto di riferimento per i bambini e le loro famiglie anche oltre la provincia di Ferrara. A Unijunior si può imparare divertendosi senza andare a scuola”.
Trentadue lezioni e laboratori interattivi tra teatro e medicina, giornalismo e fisica, diritto e chimica, psicologia e storia, che hanno fatto registrare già il boom di iscritti e costretto gli organizzatori negli anni ad ampliare l’offerta formativa. Nel 2020 si proverà a battere ogni record di presenze con circa 400 partecipanti attesi.
“Si parte il 1° febbraio – illustra Campantico – con le lezioni al Polo Chimico e Bio-medico (via Borsari, 46) e tante novità. Gli appuntamenti successivi si turneranno fra Ferrara e Rovigo (centro Se@unife, a Palazzo Cezza in piazza Vittorio Emanuele II, 47). Il ciclo si concluderà sabato 18 aprile con la consueta festa finale di consegna diplomi”.
“La grande novità – puntualizza – sarà portare lo spettacolo scientifico Unijunior anche all’interno del reparto di pediatria dell’ospedale S. Anna a Cona, per donare momenti di divertimento e curiosità ai piccoli ricoverati”.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com