Spettacoli
16 Dicembre 2019
Il Balletto di San Pietroburgo mette in scena giovedì 26 dicembre scenografie incantate e atmosfera natalizia

Lo Schiaccianoci per un Santo Stefano da fiaba al teatro Nuovo

di Redazione | 2 min

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Una fiaba di Natale per Santo Stefano. È l’atteso appuntamento con Lo schiaccianoci messo in scena dal Balletto di San Pietroburgo giovedì 26 dicembre, alle 21, al teatro Nuovo di Ferrara. Questa data, con musiche di Čajkovskij su libretto di Marius Petipa, tratto dal racconto Schiaccianoci e il re dei topi di Hoffmann, rientra nel tour italiano della storica compagnia di Balletto nata a San Pietroburgo, che sarà ospite nei più importanti teatri italiani.

Il balletto, commissionato su richiesta specifica dei regnanti russi, andò in scena per la prima volta il 18 dicembre 1892 e divenne immediatamente il più importante balletto nel periodo natalizio.

La storia dello Schiaccianoci, ambientata agli inizi dell’Ottocento, si svolge alla vigilia di Natale quando Drosselmeyer, eccentrico inventore di giocattoli, molto amato dai bambini, viene invitato a casa del sindaco. I giochi e le danze iniziano e Drosselmeyer organizza uno spettacolo di marionette e burattini nel quale il Re dei topi vuole rapire la Principessa, ma il coraggioso Schiaccianoci lo uccide e salva la Principessa, diventando così il giocattolo preferito della piccola Clara.

In sogno, la piccola, immagina l’invasione della sala da pranzo da parte dei topi guidati dal loro Re ma lo Schiaccianoci guida i soldatini all’attacco dominando la paura. Clara lo segue e lo salva gettando la sua pantofola contro il Re dei topi che, sconfitto, scompare con le sue truppe.

Drosselmeyer trasforma quindi lo Schiaccianoci e Clara in un Principe e in una Principessa e l’atto si conclude con il meraviglioso Valzer dei Fiocchi di Neve.

Nella seconda parte del balletto il sogno prosegue nella Città dei Dolci e giunge il momento dei festeggiamenti cui prendono parte Clara e lo Schiaccianoci, si susseguono le danze con ritmo incalzante: Spagnola, Orientale, Cinese, Russa (trepak) e Pas de Trois, fino al risveglio della piccola protagonista con il suo Schiaccianoci tra le braccia.

Le scenografie incantate e i costumi, atmosfera natalizia e impeccabile professionalità del Balletto di San Pietroburgo renderanno partecipe lo spettatore della stessa fiaba di Hoffmann. Un’occasione da non perdere per tutti gli appassionati di danza, ma anche per coloro che – attraverso un grande balletto internazionale – vogliono avvicinarsi a questa meravigliosa forma d’arte.

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