Eventi e cultura
13 Dicembre 2019
Si trovano scolpiti sul fianco del duomo di Ferrara gli statuti cittadini del 1173 che saranno protagonisti di una mostra fotografica

Le pietre della Cattedrale che ci parlano

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Al Blackstar arriva il Mayhem “Rude party”

Primo di una serie di eventi che vogliono definire un itinerario multi culturale teso ad affrontare temi come la resistenza ad ogni forma di oppressione dei diritti e delle libertà fondamentali attraverso la musica, attraverso performance artistiche e attività ludiche mirate al genuino confronto delle idee ed alla socializzazione

SunEr è anche nei circoli Arci di Ferrara

Torna SunEr, ma questa volta con una veste differente. Dopo l’edizione di marzo, il festival musicale nei circoli Arci dell’Emilia-Romagna esplora nuove strade incontrando quella della cinematografia: tre proiezioni a Officina Meca e al Circolo Arci Bolognesi con film dedicati a Verdena, Cccp e Marlene Kunz

Si trovano scolpiti sul fianco della Cattedrale di Ferrara gli statuti cittadini del 1173 che saranno protagonisti di una mostra fotografica in programma nella sala Ariosto della biblioteca comunale Ariostea, da sabato 14 dicembre (con inaugurazione alle 11) a sabato 18 gennaio 2020.

L’esposizione, dal titolo “Voci dalle Pietre. La Cattedrale di Ferrara e gli statuti epigrafici del 1173”, è promossa dall’associazione Ferrariae Decus in collaborazione con l’Arcidiocesi di Ferrara e Comacchio, il Capitolo della Cattedrale di Ferrara, il Comune di Ferrara, la Biblioteca Ariostea, Archibiblio Ferrara, l’Università degli Studi di Ferrara, il Dipartimento di Architettura Ferrara, l’Università di Bologna e Framelab.

Intento della mostra, che rappresenta il frutto di un lavoro di ricerca durato due anni e condotto da un ampio team di studiosi e esperti, è quello di diffondere quanto più possibile, anche oltre i confini cittadini, la conoscenza di queste preziose iscrizioni, incoraggiando nuovi e più approfonditi studi su di un patrimonio che rappresenta un unicum in Europa.

Gli Statuti del 1173, oggetto della mostra, rappresentano infatti le prime leggi adottate per regolare la vita sociale della città estense e risalgono al periodo del libero Comune, antecedente il dominio della Signoria estense. E ad accrescerne il valore, pressoché inestimabile, è il fatto che sono stati scolpiti su lastre di marmo (tuttora visibili solo in parte) sul fianco meridionale della Cattedrale, divenuta così il “monumento parlante” della prima civiltà comunale ferrarese.

L’esposizione che, oltre alle immagini fotografiche delle iscrizioni, raccoglie antichi documenti d’archivio inediti, mira perciò a fare da volano per nuove ricerche, da condurre anche con le moderne strumentazioni a disposizione, sia per approfondire la conoscenza sulle vicende costruttive della Cattedrale sia per interpretare le leggi scritte sulle epigrafi e ampliare quindi la conoscenza della situazione sociale, politica e amministrativa della Ferrara dell’epoca comunale. Ulteriore obiettivo dell’iniziativa espositiva è quello di richiamare l’attenzione anche sul processo di degrado in corso per questo importante patrimonio della città, che richiede quindi oltre che una campagna di documentazione anche un’opera di messa in sicurezza.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com