Attualità
21 Novembre 2019
Uisp avvia la ginnastica a corpo libero e "1 km in salute" tra le mura dell'Arginone

Detenuti e sportivi, due nuovi corsi in carcere

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Pallamano Ariosto. Scontro con la blasonata Brixen Sud Tirol

Dopo la pausa per dare spazio alle nazionali, torna in campo la Pallamano Ariosto Securfox. A fare visita al PalaBoschetto alla formazione ferrarese, sarà la blasonata Brixen Sud Tirol, formazione di primissima fascia che anche in questa stagione lotterà per la conquista del titolo italiano

Il Club41 consegna i pandori ai piccoli pazienti di Cona

Il Club 41 di Ferrara ha rinnovato l'iniziativa di donare pandori ai piccoli pazienti ricoverati nei Reparti Pediatrici e nel Day Hospital (DH) di Onco-Ematologia Pediatrica e ai loro familiari. L'evento, che sottolinea l'attenzione verso la popolazione più debole, si è svolto venerdì 12 dicembre

Uisp Ferrara propone due nuovi corsi all’interno della casa circondariale di Ferrara. La prima novità è una lezione settimanale di ginnastica a corpo libero, tenuta dall’educatrice Ilaria Scapoli, che coinvolge 12 detenuti di età dai trenta ai sessant’anni. Si tratta di un corso di mantenimento, corsa, total body (che coinvolge gambe, braccia e addome) e stretching.

“È la mia prima esperienza di attività motoria in carcere – spiega Ilaria – e sono molto soddisfatta per la motivazione con cui tutti gli atleti stanno affrontando gli incontri. È un’occasione privilegiata per valorizzare alcuni aspetti intrinseci alla pratica sportiva, tra cui la socializzazione, il rispetto delle regole, la capacità d’ascolto, la cura delle persone e dell’ambiente. Per questo stiamo lavorando molto sugli esercizi di gruppo”.

Anche il progetto “1 km in salute” è stato introdotto all’interno delle mura carcerarie, con una lezione settimanale di due ore ogni lunedì mattina. Sono una quindicina i partecipanti, dai venticinque ai sessantasette anni, guidati dall’educatore Michele Testoni, che da anni cura anche i corsi di pallavolo in carcere.

L’attività (la stessa per cui da qualche anno si possono vedere cartelli segnaletici anche al parco urbano G. Bassani) consiste in passeggiate a ritmo veloce che si svolgono su un’area verde interna alla casa circondariale e comprendono anche esercizi di allungamento e stretching.

L’attività motoria Uisp in carcere è resa possibile da un protocollo d’intesa a livello nazionale tra Uisp e Ministero della Giustizia e a livello locale grazie a una convenzione con il Comune di Ferrara avviata nel 2003 e rinnovata in questi anni. Anche il contributo del progetto, stanziato fin dal 2003, è stato rinnovato per i prossimi tre anni. A garanzia della buona riuscita dell’iniziativa vi è l’instancabile impegno della commissione sportiva, composta dalle educatrici e dai rappresentanti dei detenuti.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com