Cronaca
12 Novembre 2019
Viene scoperto dal personale e reagisce con pugni e gomitate ma i carabinieri lo bloccano. Si aprono le porte del carcere per un 26enne

Botte al dipendente del supermercato, ladro di alimenti tenta la fuga

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Dopo quarant’anni una nuova vita per Comacchio e il suo zuccherificio

Restituire vita, lavoro e valore a una delle aree simbolo del territorio ferrarese attraverso un progetto che unisce transizione ecologica, innovazione e rigenerazione produttiva. E, nel mezzo, imprenditori che da fuori Ferrara investono, per il momento, la bellezza di 25 milioni di euro

La San Vincenzo lascia Palazzo Rondinelli: verso un unico polo con S. Antonio

L’Istituto Paritario San Vincenzo di Ferrara, da decenni ospitato negli spazi di Palazzo Rondinelli tra via Fossato e piazza Ariostea, si prepara a una svolta storica. Dopo l’agosto 2027, l’intero complesso scolastico lascerà l’attuale sede per trasferirsi nella struttura oggi occupata dalla scuola paritaria Sant’Antonio

Avvelenò la madre col tè. Pena ridotta in Appello per Sara Corcione

La Corte d'Assise di Appello del tribunale di Bologna ha ridotto la pena che dovrà scontare Sara Corcione, la 41enne che - a fine luglio 2022 - aveva ucciso la propria madre, la 64enne Sonia Diolaiti, avvelenandola col nitrito di sodio diluito nel tè, nel proprio appartamento di via Ortigara

Schianto a Canaro, 29enne ferrarese in condizioni critiche

Una ragazza ferrarese di 29 anni è attualmente ricoverata in condizioni critiche dopo un gravissimo incidente avvenuto pochi minuti dopo le 20 di lunedì 18 novembre, lungo la Strada Statale 16, a Paviole, nel territorio comunale di Canaro

Caso Bergamini. “Trentasei anni di lotta civile e dignità”

Domani (oggi, ndr) saranno trentasei anni da quel sabato pomeriggio in cui Denis Bergamini lasciò il ritiro in un modo che stupì tutti: lui, che non sgarrava mai. Alle 16.30 si presentò sotto casa di Isabella Internò. Non era un incontro casuale. Era un incontro organizzato. L’ultimo

(immagine d’archivio)

E’ stato scoperto a rubare nel supermercato e ha reagito con pugni e gomitate a un dipendente, per poi essere bloccato dai carabinieri giunti tempestivamente sul posto. Per lui, il cittadino marocchino A.O. di 26 anni, pregiudicato, è scattato l’arresto in flagranza per i reati di rapina impropria e lesioni personali dolose.

L’episodio si è verificato nel pomeriggio di lunedì al supermercato Conad di via Garibaldi, attorno alle 14.30 circa. A quell’ora il ladruncolo è entranto nel supermercato e ha prelevato dagli scaffali alcuni generi alimentari, attraversando le casse senza pagare la merce. Accortosi di essere stato scoperto, ha aggredito un dipendente dell’esercizio che ha tentato di bloccarlo, colpendolo violentemente con diversi pugni e gomitate al volto e al corpo, tentando così di guadagnarsi la fuga. Nella colluttazione il 26enne ha anche mandato in frantumi un piano di plexiglass annesso alla cassa e l’antenna del sistema antitaccheggio.

Nel frattempo la segnalazione del furto in atto è giunta ai carabinieri e due pattuglie si sono portate subito sul posto, riuscendo così a bloccare il marocchino che ha cercato di dimenarsi, invano, per sfuggire all’arresto.

Il dipendente vittima dell’aggressione è stato trasportato con un’ambulanza all’ospedale di Cona, dove gli sono state diagnosticate policontusioni giudicate guaribili in 10 giorno, mentre l’arrestato è stato portato in carcere a Ferrara a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Nel frattempo, dagli accertamenti effettuati dai carabinieri (tuttora in corso), sembra che il giovane straniero risulti l’autore di svariati altri episodi simili ai danni di supermercati ed esercizi commerciali cittadini, compiuti negli ultimi mesi. Una volta raccolti tutti gli elementi probatori, dunque, il 26enne dovrà rispondere anche di questi reati.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com