Nella foto, in piedi: Marco Vincenzi
Bondeno. Quello che si è svolto domenica 13 ottobre in mattinata è stato il primo mercatino di Stellata a svolgersi alla luce del nuovo regolamento della manifestazione. Un regolamento che è stato votato nel consiglio comunale del 16 settembre e che andrà a disciplinare d’ora in poi l’evento destinato al “riuso” e agli hobbisti.
Proprio nei confronti di questi ultimi si è concentrata la disciplina, in ottemperanza alle disposizioni regionali del 5 gennaio 2019. Un provvedimento che va a regolamentare i cosiddetti “mercatini degli hobbisti”, come appunto il Mercatino di Stellata, che è attivo da oltre dieci anni.
«Un evento che è di forte richiamo per gli appassionati – spiega l’assessore all’ambiente matildeo, Marco Vincenzi – ma che ha in sé anche un valore sociale ed ambientale, dal momento che tantissimi materiali, mobili, senza contare l’oggettistica per la casa viene proposta in una logica di “riuso”. Evitando che suppellettili e ingombranti vadano a finire nei centri raccolta e all’inceneritore, gravando sull’ambiente e sui costi delle famiglie. Grazie ad eventi come quello di Stellata gli oggetti hanno la possibilità di trovare una “seconda vita”, a casa di qualcuno che saprà come riutilizzarli e valorizzarli. Prima di arrivare al regolamento, sono state ascoltate le associazioni di categoria e del commercio – conclude Vincenzi – i cui operatori non hanno rilevato criticità, ma anzi hanno evidenziato la natura positiva del mercatino».
La “storicità” e la valenza del mercatino del riuso hanno avuto un peso determinante nella nuova regolamentazione dell’evento curato da Pro Loco Stellata. Che riserverà un occhio di riguardo anche ai collezionisti, per la promozione dell’arte e delle opere di ingegno realizzati in modo creativo dagli operatori che espongono, in quello che comunque resta un evento di forte richiamo turistico per il piccolo borgo antico di Stellata.
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