Fiscaglia
2 Ottobre 2019
Incidente domestico a Gallumara di Migliaro per un 67enne del posto trasportato al Bufalini

Accende il fuoco con l’alcol e il ritorno di fiamma lo ustiona

di Redazione | 1 min

Leggi anche

25Aprile. “La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare”

“La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare, quando si sente quel senso di asfissia che gli uomini della mia generazione hanno sentito per vent’anni, e che auguro a voi di non sentire mai”. 

È con le parole di Piero Calamandrei – tra i padri fondatori della Costituzione – che il sindaco Alan Fabbri apre il suo intervento durante la celebrazione del 25 aprile, dopo l’alzabandiera e il picchetto d’onore. 

Al via la terza edizione del Symeoni Festival

Torna a Migliarino l'evento nato per celebrare il cartellonista ferrarese Sandro Simeoni, il "Symeoni Festival". Due giorni, venerdì 26 aprile e sabato 27 aprile, di masterclass e laboratori aperti a tutti

(foto di archivio)

Gallumara di Migliaro. Mani e braccia ustionate, fortunatamente in maniera non gravissima ma tale da richiedere comunque un ricovero al centro grandi ustionati dell’ospedale Bufalini di Cesena per le cure del caso. Un ‘classico’ incidente domestico causato da un ritorno di fiamma mentre si accende il fuoco con una bottiglia di alcol, operazione che può risultare molto rischiosa.

E’ quanto stava facendo un uomo di 67 anni a mezzogiorno nel suo cortile di casa, a Gallumara di Migliaro in via Travaglio Secondo Tronco. Nel momento di spruzzare alcol sul fuoco per ravvivarlo, le fiamme lo hanno colpito a mani e avambracci. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 con ambulanza e automedica, ma vista la situazione si è deciso di attivare l’elisoccorso da Ravenna per il ricovero nel centro specializzato. Sono intervenuti anche i carabinieri di Fiscaglia per gli accetamenti del caso.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com