di Clelia Antolini
Conto alla rovescia per il Salone Internazionale del Restauro, dei Musei e delle Imprese Culturali, dal 18 al 20 settembre presso la Fiera di Ferrara. Tante novità per il Salone, come il cambio di gestione, che passa a Ferrara Fiere Congressi srl, e la concomitanza con RemTech Expo, evento fieristico internazionale dedicato alla remediation technology, ma anche molte conferme, come la consolidata partecipazione del Mibac, i tanti fondamentali partner, come Assorestauro, e gli ospiti internazionali. Sette i padiglioni occupati dalle due manifestazioni correlate per l’evento fieristico di maggiore entità all’interno della nostra fiera locale.
“Questa è una sfida che Assorestauro condivide con la Fiera di Ferrara e Bologna, con la regione, con il ministero e con i tanti professionisti del settore – spiega Alessandro Zanini, presidente di Assorestauro –. Siamo il motore che si è preposto di invertire la tendenza negativa del comparto promuovendone la ricerca ed i suoi risultati in un’ottica internazionale. Le nostre aziende hanno bisogno di lavorare all’estero ed è per questo che il salone sviluppa proposte di coinvolgimento degli attori esteri. Qui è nata anche una collaborazione tra Italia e Turchia”. Proprio in vista del coinvolgimento delle delegazioni straniere, viene inaugurata quest’anno la prima edizione della Restoration Week, dal 15 al 21 settembre, parte del progetto Restauro Made In Italy. Durante la settimana in questione, 50 esperti del settore, provenienti da 20 nazioni, avranno modo di confrontarsi con i nostri operatori italiani per approfondire metodologie e tecniche.
Ovviamente protagonisti gli espositori, circa 150 tra istituzioni, musei, fondazioni e professionisti. Quest’anno trova il suo spazio anche il merchandising museale nell’ambito della mostra Souvenir d’Italie. Cna presenta 17 artigiani emiliano romagnoli, come di consueto, che sviluppano le loro tecniche su ambiti completamente diversi, dalle automobili, passando per carta ed architettura, agli audiovisivi.
La storica dell’arte Letizia Caselli presenta il progetto Teatr’in Musica, altra novità 2019: un programma ricco di incontri con l’obiettivo di fornire una panoramica esaustiva sulla situazione critica di un ingente numero di teatri nazionali, chiusi per inutilizzo o per problematiche strutturali.
Nell’ambito del progetto anche l’appuntamento serale del 19 settembre, alla Sala estense, con il concerto del noto violinista Uto Ughi, offerto alla città dal Salone.
“Il lavoro di recupero del patrimonio storico, architettonico, ma anche identitario, è fondamentale – interviene in Sindaco di Ferrara, Alan Fabbri -. Proprio oggi, assieme all’amministrazione, inauguriamo anche il restauro di una tela del Guercino conservata nel nostro Castello. L’amministrazione ringrazia gli organizzatori di questa importante manifestazione e sarà sempre disposta a collaborare per garantire che questo appuntamento rimanga a Ferrara”.
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