Nasce da un percorso teatrale sviluppato da Horacio Czertok e Marco Luciano di Teatro Nucleo lo spettacolo Album di Famiglia, presentato il 4 ottobre alle ore 21 all’interno della programmazione ufficiale del Festival Internazionale a Ferrara. Per accedere all’interno della Casa Circondariale G. Satta, dove lo spettacolo sarà messo in scena, è necessario prenotarsi al massimo entro il 4 settembre e seguire alcune procedure specifiche.

Album di Famiglia esplora il rapporto tra padri e figli attraverso la figura di Amleto nelle varie riscritture del ‘900, da Heiner Muller a Laforgue, ed è realizzato insieme ai partecipanti al percorso teatrale ideato e condotto da Teatro Nucleo all’interno del carcere.
Colpa, lutto, eredità e conflitto generazionale sono i temi che emergono nelle rielaborazioni biografiche fatte dai detenuti che stanno lavorando a questo spettacolo dal 2018, seguendo una linea argomentativa comune a tutti i progetti di teatro carcere a livello regionale.

Teatro Nucleo è infatti fondatore del Coordinamento Teatro-Carcere della Regione Emilia Romagna e opera all’interno della Casa Circondariale di Ferrara in maniera continuativa dal 2005.

La procedura per accedere all’interno della Casa Circondariale prevede una prenotazione obbligatoria entro il 4 settembre, inviando una mail all’indirizzo teatroccferrara@gmail.com indicando i propri dati anagrafici (cognome, nome, data e luogo di nascita, numero di documento di identità) e allegando la scansione della carta di identità. Il costo del biglietto è di 10 euro.

Con la presentazione di Album di Famiglia il 4 ottobre all’interno del Festival di Internazionale Teatro Nucleo continua a creare occasioni di dialogo e di incontro tra il carcere e la comunità più ampia, come avvenuto anche nelle precedenti presentazioni dello spettacolo agli studenti superiori e universitari, le cui riflessioni saranno raccolte e pubblicate sulla rivista Astrolabio, il giornale della Casa Circondariale di Ferrara.