Comacchio
16 Luglio 2019
L'amministratore Paolo Orsatti risponde a Lega ed M5S: "Non c’era nessun pericolo di creare una discarica abbellita"

Ex zuccherificio, Sipro: “La volontà è individuare progetti di riqualificazione”

di Redazione | 2 min

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Veduta aerea dell’area dell’Ex Zuccherificio di Comacchio

“Non c’era nessun pericolo di creare una discarica abbellita”: questa la risposta della Sipro, attraverso il suo amministratore unico Paolo Orsatti, alle recenti affermazioni del Coordinamento contrario al progetto proposto per l’area dell’ex zuccherificio di Comacchio.

Secondo Orsatti, a seguito del clamore che negli ultimi mesi si è creato intorno al progetto di rinaturalizzazione dell’area dell’ex zuccherificio, Sipro e la società Petroltecnica hanno concordato di rescindere l’accordo e sospendere, per il momento, la realizzazione del progetto. Il progetto, puntualizza Sipro, “aveva ricevuto il consenso di tutti gli enti competenti (Arpae, Ente Parco Delta del Po, Comune di Comacchio, ndr) e aveva previsto un piano di monitoraggio ambientale adeguato alla valenza del sito. I rapporti tra le due società continuano ad essere ottime. Petroltecnica prosegue la sua attività presso lo stabilimento in Area Sipro ad San Giovanni di Ostellato. Inoltre Petroltecnica, contrariamente a quanto riportato dai media, non ha presentato alcun nuovo progetto in merito a tale area”.

L’amministratore di Sipro aggiunge poi che “negli ultimi due mesi Sipro ha incontrato più volte i rappresentanti di Asoer e Legambiente rendendosi totalmente disponibile a valutare nuovi progetti di valorizzazione dell’area dell’ex zuccherificio. Attualmente è stata presentata l’intenzione da parte dei vari interlocutori di candidare un intervento a finanziamenti regionali, per i quali Sipro non risulta essere soggetto beneficiario ammissibile, ma non è stato ancora proposto alcun progetto completo e alternativo a quello di Petroltecnica. Nel contempo, per agevolare la pianificazione di tale intervento legato alle due associazioni promotrici, Sipro ha provveduto a predisporre ogni procedura a supporto di tale nuova progettualità”.

In conclusione, Orsatti afferma che “Sipro conferma la volontà di individuare progetti di riqualificazione dell’area dell’ex zuccherificio e di essere disponibile a dialogare con tutti i soggetti che presenteranno concrete proposte di sviluppo”.

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