Lido degli Estensi

Comacchio. Tempismo ‘perfetto’ per la perturbazione che ha bagnato il weekend, principalmente sulla parte orientale della provincia, sulla costa dei Lidi comacchiesi, bramosi più che mai di giornate di sereno per recuperare il più possibile una primavera completamente andata per lo stesso motivo.

Nel secondo giorno dell’estate meteorologica le nuvole hanno scoraggiato fin dal primo mattino bagnanti, turisti e visitatori pronti in attesa di trascorrere il fine settimana sul litorale. Ad essere guastata dalle piogge mattutine non solo la classica giornata in spiaggia, ma escursioni, visite guidate e tour in motonave e qualsiasi delle tante iniziative di cui pullula il territorio in questo periodo.

Uno sprazzo di sereno nel pomeriggio ha illuso per poco operatori e turisti, fino al prepotente ritorno della pioggia, che accompagnata da tuoni e fulmini ha perfino allagato le strade di Lido degli Estensi, e i punti critici dal punto di vista della sicurezza idraulica.

Sul fronte degli eventi in programma, rovinata nel pomeriggio l’accoglienza di Vittorio Brumotti, atteso in cima alla sua sella in stazione foce per la tappa comacchiese del tour promosso dal Fondo Ambientale Italiano. L’inviato di Striscia avrà modo di salutare i fans domenica mattina, alle 9 sui Trepponti, ma certamente non potrà farsi ammirare nelle sue acrobazie tra le splendide valli.

E che dire del Carnevale sull’Acqua, atteso nella sua ‘summer edition’ tra ponti e canali del centro storico. La parata di barche in festa è stata rimandata per cause di forza maggiore a sabato 29 giugno data da destinarsi . E spostandosi verso il mare, pur con i fenomeni in attenuazione, il vento e le temperature in calo scoraggeranno più di qualcuno per la passeggiata del sabato sera su lungomare e viali dei sette Lidi.

Maggiori saranno con tutta probabilità i problemi domenicali per il settore balneare, già recentemente lamentoso e in sofferenza per un anno se non nero quantomeno grigio. Come ricordava qualche settimana fa Gianfranco Vitali, presidente di Ascom Comacchio, per ogni fine settimana “ogni fine settimana di maltempo equivale a circa un milione di euro andati in fumo”, sommando gli introiti delle attività ricettive e turistiche da Volano a Spina. Un conto amaro che con tutta probabilità di ripeterà anche tra qualche ora, al termine di una giornata dalle spiagge vuote e dai centri commerciali pieni.