“È tempo di fare assoluta chiarezza sui daini della pineta di Classe e del parco del Delta del Po: non faremo nessun passo indietro finché non l’otterremo”. Parla così Giulia Gibertoni, consigliera regionale del Movimento 5 Stelle che a tal proposito non nasconde l’insoddisfazione per una vicenda ancora poco definita.

“In quanto a chiarezza al momento siamo molto lontani dalla sufficienza, infatti stiamo ancora aspettando di visionare tutti gli atti relativi al ‘Piano di rimozione dei daini’ ad opera della Regione e anche tutte le comunicazioni intercorse tra la Regione, Ispra ed altri soggetti, anche privati, riguardo ai daini della pineta di Classe e del parco del Delta”.

Si tratta, ricorda Gibertoni, di documenti già richiesti formalmente all’assessorato competente, e che serviranno a breve per fare finalmente chiarezza sulle intenzioni della Regione, al di là delle dichiarazioni troppo vaghe che non rassicurano in nessun modo né i cittadini né le associazioni”.

“Le soluzioni alternative sia all’abbattimento che al trasferimento potenzialmente rischioso per la salute degli animali ci sono” aggiunge. “Non c’è ragione per non considerarle con attenzione (magari confrontandosi con le associazioni ambientaliste e animaliste) recinzioni, dissuasori e attraversamenti verdi che propongo da mesi a integrazione dei dissuasori. Prima di procedere servono quindi dati precisi e serve una seria valutazione assembleare”.

“Chiederò per lunedì 17 giugno la convocazione di una informativa in Commissione dell’assessore Caselli, dei tecnici dell’Assessorato e di rappresentanti di Ispra: è ora – conclude – di approfondire ogni passo senza dare adito a fraintendimenti o, peggio ancora, a una legittimazione di comportamenti cruenti verso gli animali sull’onda di non si capisce bene quale emergenza”.