Cronaca
13 Giugno 2019
Dopo vari intoppi, aperto finalmente il processo a Venezia per l'uso di un conglomerato bituminoso spacciato per ecologico che sarebbe invece stato realizzato con rifiuti tossici

Strade al veleno, otto Comuni ferraresi si costituiscono parte civile

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Fermato dai poliziotti dopo la fuga. In tasca aveva eroina e cocaina

La Polizia di Stato, durante la nottata tra mercoledì 19 e giovedì 20 novembre, ha arrestato un cittadino di nazionalità nigeriana con l'accusa di spaccio di sostanze stupefacenti, dopo che aveva tentato di fuggire prima in bicicletta e poi a piedi con l'obiettivo di scappare all'identificazione

Inchiesta Pma. “Danno morale senza prezzo e speranze buttate”

"Un danno morale senza prezzo, un anno perso, farmaci pagati, speranze buttate". Sono solo alcuni dei gravi disagi che una donna di 40 anni, paziente - insieme al marito 45enne - del Centro Pma dell'ospedale del Delta di Lagosanto, sta vivendo da ormai due settimane. Vale a dire da quando - lo scorso 8 novembre - l'Ausl di Ferrara ha sospeso in via precauzionale il servizio, dopo l'inchiesta della Procura di Ferrara i

Finalmente non ci sono stati intoppi e questa volta si è potuta celebrare a Venezia l’udienza iniziale per il processo sulle “strade al veleno”. Otto dei dodici Comuni coinvolti del Ferrarese hanno formalmente presentato l’atto di costituzione di parte civile: Ferrara e Argenta tramite l’avvocato Riccardo Caniato; Copparo, Bondeno, Vigarano e Codigoro tramite l’avvocato Denis Lovison e poi Comacchio e Mesola tramite l’avvocato Sebastiano de Feudis. Oltre a loro ci sono vari altri enti locali e associazioni ambientaliste, per una cinquantina circa di parti.

Alla sbarra vi sono tre imprenditori veneti accusati di avere, a vario titolo, gestito in maniera illecita rifiuti, utilizzati per la realizzazione di un conglomerato bituminoso (“concrete green”) a basso dosaggio di cemento, contenente in realtà sostanze nocive oltre i limiti di legge, impiegato su diverse strade interpoderali tra Veneto, Emilia-Romagna e Lombardia.

L’udienza è stata aggiornata al 30 ottobre, quando si discuterà sulle eventuali richieste di estromissione delle parti civili presentate dalle difese degli imputati.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com