“Mentre il candidato del Pd perde il suo tempo a ripetere per l’ennesima volta la favola del lupo cattivo, noi siamo al lavoro su progetti concreti. Come quello che trasformerà le aree verdi sotto al grattacielo della Gad nel più bel parco della città”. Lo afferma Alan Fabbri, candidato sidaco della Lega e del centrodestra.
Secondo Fabbri il progetto sarà realizzabile “innanzitutto ripulendo e rimettendo a nuovo quella che ora è una piazza di spaccio, garantendo un presidio fisso della municipale al piano terra del palazzo e, in sinergia con la questura, organizzando più controlli attraverso i 18 nuovi agenti di polizia che il ministero invierà entro aprile dell’anno prossimo a Ferrara. E poi, occupando quel territorio con mercati domenicali e bancarelle per la vendita di prodotti tipici, con un chiosco dei gelati e le giostrine per i bambini, con spazi adatti a tutti gli sport e con una zona dedicata ai concerti e alle rassegne musicali. Un sogno? Niente affatto: i nostri progetti non sono come quelli del Pd calati dall’alto come una concessione e quindi destinati a fallire. Questa volta saranno coinvolte tutte le associazioni e tutti i ferraresi di buona volontà che, finalmente, potranno essere protagonisti del cambiamento. Riprendiamoci il quartiere giardino: insieme possiamo farlo”.
“Modonesi qualche sera fa ha illustrato il suo progetto di riqualificazione di quell’area che, lui stesso, da assessore alla sicurezza, ha consegnato nel tempo al malaffare e al degrado. Ha parlato di nuovi negozi, di atelier d’arte o di affittare appartamenti agli studenti, fingendo di non capire che prima di tutto quella zona va risanata dallo spaccio”, aggiunge Fabbri.
“Noi lo faremo, con azioni di sicurezza e occupando i luoghi simbolo del malaffare con iniziative dedicate ai giovani, agli anziani e alle famiglie e coinvolgendo i residenti che già tante energie hanno speso per migliorare la situazione”.
E continua: “Porteremo in Gad un mercato settimanale, bancarelle di prodotti tipici e rassegne enogastronomiche che valorizzino i produttori locali e gli esercenti che cercano nuove vetrine. Il calendario lo costruiremo insieme a tutte le associazioni di categoria, che diventeranno soggetti proponenti di un importante cambiamento, mentre per i partecipanti, selezionati attraverso bandi pubblici, prevederemo incentivi e benefit per sostenerne la presenza”.
Per quanto riguarda lo sport “non solo valorizzeremo gli spazi che già esistono, gestiti dai volontari e dalle associazioni, ma occuperemo quelli esterni con rassegne sportive e attività programmate e periodiche, capaci di coinvolgere atleti di tutte le età, attrezzando l’area attraverso la realizzazione di un play ground, un campo sportivo polivalente da gestire magari d’intesa con l’Università di Ferrara, le associazioni degli studenti universitari e gli altri soggetti che si occupano delle diverse discipline”.
Ma non basta: “Il giardino sotto il grattacielo deve essere anche un luogo di cultura fruibile da tutti: proprio in quell’area supporteremo la realizzazione di rassegne musicali, concerti e serate di musica all’aperto, perchè anche questo è un modo concreto per dire no allo spaccio e alla delinquenza”.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com