di Giuseppe Malatesta

Mesola. È riuscito a conquistare il secondo mandato consecutivo Gianni Michele Padovani, rieletto a Mesola con il 51.05% e 1.841 voti utili e mettendo fuori gioco gli avversari Carlo Ragazzi e Luciano Tancini, candidati di schieramenti politicamente opposti che si spartiranno in ugual misura i quattro seggi di opposizione.

Reduce da un ultimo anno di mandato particolarmente duro, provato prima dalla bocciatura del progetto di fusione con Goro, poi dal venir meno della sua maggioranza in consiglio comunale e infine ‘licenziato’ in anticipo dal commissario prefettizio ad un mese dal voto, Padovani ha trovato gli argomenti giusti e riottenuto la fiducia degli elettori di Mesola e delle diverse frazioni del territorio.

Resta indietro Ragazzi, presidente del Consorzio Uomini Massenzatica con un passato da amministratore di centrosinistra che guadagna 1024 voti (28,40%). Non brilla il ‘centrodestra unito’ di Luciano Tancini, che raccoglie 741 voti corrispondenti al 20,55%.

La proclamazione di Padovani

Padovani torna dunque in campo, con Elisa Bellini e Lara Fabbri, assessori della precedente legislatura e dai consiglieri eletti tra quelli candidati nella lista civica ‘Insieme per Crescere’, quindi Davide Bordini, Elois Tancini, Fabio Massarenti, Fabrizio Mantovani, Francesca Farinella, Gianni Avanzi, Greta Gatti, Guido Turatti, Massimo Petracchini e Roberto Ferroni.

“Cercheremo di non tradire la fiducia dei cittadini, che ringrazio insieme alla mia squadra”commenta a caldo Padovani. “Festeggiamo un risultato importante, purtroppo in un momento difficile per alcune famiglie del territorio, per coloro che lavorano nel punto vendita del Mercatone Uno di Mesola: è una situazione che mi preoccupa, non dimentico questi lavoratori e cercherò di essere di supporto il più possibile per loro”.